L’assessore ai Trasporti Barbara Bonino interviene nuovamente sul tema della riorganizzazione del sistema ferroviario regionale, alla luce delle notizie errate che stanno purtroppo circolando tra i pendolari cuneesi.
“Stiamo definendo gli ultimi dettagli di un corposo lavoro di riorganizzazione del sistema ferroviario regionale, ridefinito in base ai criteri del cadenzamento e della riduzione dei tempi di percorrenza – spiega l’assessore ai Trasporti Barbara Bonino – Vogliamo quindi rassicurare i pendolari riguardo al nuovo orario che entrerà in vigore a partire dal 9 dicembre; le voci incontrollate su presunti nuovi tagli in vista sono completamente prive di fondamento. Così come smentiamo la presunta mancanza di treni serali ed anche i lunghi tempi di attesa per le coincidenze. Si tratta di puro terrorismo psicologico messo in atto da ignoti, alla cui identità stiamo cercando di risalire, utilizzando tabelle e orari falsi. La verità è abbiamo velocizzato i collegamenti interpolo e interregionali, grazie alla cancellazione di alcune fermate che però vengono servite da quei treni che coprono distanze più brevi: nessun utente viene lasciato a piedi. E il cadenzamento di tutte le tratte cuneesi consentirà, invece, di avere coincidenze più precise e minori tempi di attesa alle stazioni. Avvertiamo quindi gli utenti di diffidare di chi in questi giorni diffonde presunte bozze di orario, col mero obiettivo di seminare malumore e suscitare polemiche. La realtà è che il sistema che abbiamo ideato con l’Agenzia per la mobilità metropolitana rappresenterà una vera rivoluzione nel trasporto pubblico locale”.
Ci sono già in calendario i prossimi impegni per illustrare la riforma ai comitati pendolari: l’Osservatorio regionale sul tpl che si svolgerà a Torino entro il primo di dicembre per analizzare nel dettaglio le proposte di variazione d’orario.