Si trasmettono di seguito alcune importanti precisazioni riguardo gli obblighi della cittadinanza in caso di nevicate che, in particolar modo in città, creano inevitabilmente dei disagi. Tali difficoltà potrebbero comunque essere gestite e ridimensionate fortemente se i cittadini adottassero un comportamento guidato dal comune senso civico e, soprattutto, rispettoso delle norme.
A questo riguardo si ricorda che è in vigore l’Ordinanza n. 996 del 27 novembre 2008, emessa dal Comandante della Polizia Locale, che impone alla popolazione, durante ed in seguito alle nevicate, alcuni obblighi:
- al fine di consentire le attività di sgombero e pulizia delle strade i residenti nel centro storico non possono parcheggiare le auto lungo la via durante le nevicate e nelle 24 ore successive. In caso di non rispetto del divieto è prevista la rimozione delle vetture che intralciano le operazioni di pulizia
- per quanto concerne i percorsi pedonali i proprietari, gli amministratori, i conduttori degli stabili e gli esercenti di attività che si affacciano sulle vie pubbliche hanno l’obbligo dello sgombero della neve dai marciapiedi antistanti le rispettive proprietà. Alla rimozione della neve dai passi carrabili debbono provvedere i fruitori del passaggio
- è vietato “spostare” nella pubblica via la neve rimossa dal proprio cortile privato, creando problemi per la sicurezza del traffico
L’Assessore Antonio Vallauri commenta: “Gli strumenti normativi per gestire in modo civile le “emergenze” neve che, alla nostra latitudine, vanno considerate più come eventi naturali che non emergenze, ci sono. Come Amministratore auspico che il senso civico dei fossanesi, “rinvigorito” dalla deterrenza delle sanzioni previste, possa prevalere ed evitare, in futuro, il ripetersi di disagi, proteste e problemi che ad ogni fiocco che cade puntualmente si ripetono. Credo che non si dovrebbe arrivare a normare con una legge il comportamento dei cittadini, basterebbe usare il buon senso e ricordare che, in provincia di Cuneo, in inverno, da sempre … nevica”.