Eventi - 16 luglio 2013, 14:07

Inaugurata “Report”, mostra di arte contemporanea di Raidi

Il giovane artista monregalese esporrà alcune delle sue creazione alla “LUB – consulenze immobiliari”, in via Beccaria a Mondovì.

Arte urbana. Questo viene in mente quando si assiste a “Report”, la personale di arte contemporanea inaugurata a Mondovì domenica 14 luglio. Tra sculture antropomorfe, installazioni audio-video, piccole sculture di gesso, visione e suono si sommano, in un moto che inizialmente confonde, e successivamente fonde lo spettatore con l'ambiente circostante.

Raidi, colui che ha realizzato la mostra curata da Sara Pagliano, è un giovane artista monregalese con voglia di emergere e con una sua personale visione della realtà circostante.

In occasione dell'inaugurazione, abbiamo intervistato l'artista, che spiega così la mostra: “Si tratta di un esposizione che tratta di mass-media e comunicazione, e di come l'Uomo, inteso come essere umano, prova a gestire questa inondazione di informazioni che vanno dal messaggio-lampo (un semplice post-it), alle notizie di giornali e telegiornali. La possibilità di poterlo fare all'interno di un'attività commerciale, rende interessante il lavoro, generando un'arte alla portata di tutti, non rinchiusa soltanto all'interno di un museo. Per me infatti l'arte non dev'essere difficile da capire e dedicata a una nicchia di persone interessate, soprattutto per l'arte contemporanea, spesso incompresa e incomprensibile a molti”.

Quando Raidi parla di attività commerciale, fa riferimento alla location della mostra. L'allestimento è infatti all'interno di un'agenzia immobiliare monregalese, la LUB – consulenze immobiliari, nel borgheletto, in via Beccaria 41, che per qualche settimana ha messo a disposizione i locali per l'allestimento. Per questo motivo si può parlare di “arte urbana”: gratuita, aperta a tutti, realizzata all'interno di locali pubblici.

La mostra – continua l'artista – sarà aperta al pubblico nelle serate di mercoledì 17 – 24 – 31 luglio e chiunque è invitato a partecipare”.

 

 

 


Simone Floccari