Egregio Direttore,
ho letto con attenzione ed interesse l'intervento della insegnante e ne prendo buona nota (anche se mi pare che anche Lei cada nel vizio lamentato e censurato!).
Mi preme qui solo sottolineare che io non penso che l'esclusività delle scelte scolastiche spetti ai soli docenti (certamente sulla didattica non metto lingua, anzi me la mordo), ma penso che i genitori e gli studenti sulla scelta di vita e sulle opzioni educative debbano e possano dire la loro. Non mi piace che l'educazione (nel senso più ampio possibile) dei nostri figli sia in via esclusiva delegata ed affidata ai soli docenti, con un ruolo di contorno (striminzito in più) di mia mogli e mio.
Cordialità.
Avvocato Mario Conti
P.S. il richiamo alle "arti e mestieri" di altri mi pare tra l'altro di poco gusto!