Ormai ci siamo, mancano poche ore e poi scatta il mese delle vacanze per eccellenza. Perché se è vero che le ferie intelligenti prevedono periodi e partenze scaglionate, alla fine è agosto, il mese dell’anno più gettonato per riposo e relax, al mare o in montagna, all’estero o in Italia.
Complice la crisi, le vacanze alternative ma anche la possibilità di spostarsi non solo usando l’auto (a volte un volo aereo è meno caro di un pieno di benzina ed il treno meno stressante della coda al casello nonostante il telepass), quest’anno la classifica dei bollini per i giorni a rischio traffico, è abbastanza clemente. Ma se cambiano i colori nelle previsioni del traffico vacanziero, il risultato è sempre quello: bisogna cercare di evitare di mettersi in viaggio i primi due sabato di agosto.
L’Anas, che ha presentato il suo piano per l’esodo estivo 2014, non prevede nessuna giornata da bollino nero ma due da profondo rosso, il 2 e il 9 agosto. A differenza di Autostrade per l’Italia, che invece per sabato 9 vede nero. Comunque l’Anas (e tutto il sistema di viabilità Italia) considera a rischio traffico tutti i fine settimana fino a fine agosto. Nei prossimi giorni i flussi maggiori si avranno dal pomeriggio di venerdì 1 agosto alla mattina di lunedì 4 agosto, specie sulle Statali in prossimità dei grandi centri e sulle direttrici verso le località balneari e di frontiera.
Tutti d’accordo, invece, sul fatto che sono profondamente cambiate le abitudini degli italiani: oggi le vacanze sono «mordi e fuggi». Brevi e con spostamenti entro i cento chilometri di distanza. E così lo slogan dell’estate 2014, potrebbe essere: “Più weekend lunghi che lunghe vacanze”.