Eventi - 03 marzo 2015, 19:01

Caraglio: tutto pronto per "L'innamorata pazza", al teatro civico

L'appuntamento è per questo sabato, 7 marzo, alle ore 21

Gli spettacoli si svolgono presso il Teatro Civico di Caraglio (CN) via Roma 124 o nel Teatro Civico di Busca (CN) piazzetta del Teatro 1. 

"L’innamorata Pazza" è un riadattamento de "La Pazzia d’Isabella", uno spettacolo allestito nel 2010 a cura di Santibriganti Teatro, ideato e diretto da Mauro Piombo.

Tratto da "Il Teatro delle Favole Rappresentative" del comico Flaminio Scala, è forse lo scenario più conosciuto della Commedia di fine Cinquecento, cavallo di battaglia per la celeberrima Isabella Andreini della Compagnia dei Gelosi. Questo riallestimento a quattro interpreti (anziché cinque come nel precedente) ha portato a una modifica significativa della struttura drammaturgica che, se già nella versione del 2010 giocava sulla molteplicità e frammentarietà dei ruoli, ora porta all’estremo tale gioco scenico, ma anche una maggior chiarezza e simmetria delle parti.

In questa trasposizione tutta al femminile le attrici raccontano la storia di Isabella, la Pazza e lo fanno ora con toni tragicomici, a tratti coinvolgenti e toccanti, ora con azioni grottesche, improvvisazioni e lazzi smaccatamente comici. Il tratto di fedeltà che pure è attento e puntuale alla tradizione della Commedia dell’Arte non indulge in convenzioni di maniera, ma è libero nella reinvenzione scenica, secondo lo stile e la visione artistica di Mauro Piombo.

Lo scenario tradizionale è portato nell’oggi, strizzando l’occhio con misura finanche all’attualità, per una Commedia sempre moderna vissuta dal pubblico, ma rispettosa delle maschere e dei loro significati distintivi.

La Pazzia intesa in senso più ampio come “Follia” assume il significato di salvazione dallo strappo dell’Amore: è il viaggio di conoscenza e di riconciliazione. Dalla tradizione della cultura greca ai riti popolari-carnevaleschi, l’impazzimento – perdita di senno e possessione - incarna il binomio eros-guarigione, magnificamente raffigurato nel personaggio di Isabella ne L’Innamorata Pazza.

Lo spettacolo racconta la storia di un quadrato amoroso tra Isabella, Orazio, Flaminia e Flavio. Innamoratisi a Parigi e separati da un destino avverso nel tentativo di rivedersi, Orazio e Flaminia decidono di dedicare le loro attenzioni a coloro che li hanno salvati: Orazio a Isabella, una schiava turca che lo aiuta a sfuggire alle catene del terribile Capitan Spavento, del quale era caduto prigioniero durante una traversata in mare; Flaminia a Flavio, un impacciato poeta il cui amore genuino  la convince ad abbandonare la clausura conventuale nella quale si era rinchiusa credendo Orazio disperso. L’intreccio si complica quando tutti e quattro gli innamorati si ritroveranno a Genova

L’epica d’amore, per caso e per diletto, alla maniera della Commedia dell’Arte si snoda in mille accadimenti, rapimenti, duelli, ammazzamenti e non tace tradimenti, veleni e gelosie.

Ne L’innamorata Pazza, le antiche maschere dell’Arte rivivono attraverso un gioco di incastri in cui le attrici interpretano se stesse e al medesimo tempo una cricca di Zagne e Zanni è la maschera dei servi e delle serve della Commedia dell’Arte – che intessono una la storia d’amore di cui sono sempre loro a vestire i panni dei personaggi: amorosi, capitani e vecchi. Una girandola narrativa su più livelli, dunque, che va a toccare tutte le principali tematiche umane: amore, avventura, morte e pazzia, dando vita ad uno spettacolo comico, brioso, rocambolesco, appassionato, di gusto moderno e adatto a ogni tipo di pubblico.

Lo spettacolo verrà presentato sabato 7 marzo, alle 21, nel teatro civico di Caraglio.

c.s.