Scuole e corsi - 22 maggio 2015, 06:00

Verzuolo: Isacco Levi all'ITIS "Rivoira"

L'incontro con il 90enne partigiano di origine ebrea si è tenuto l'11 maggio

Lunedì 11 maggio le classi I A, I B e V A dell'Itis "Rivoira" di Verzuolo hanno accolto un ospite speciale: Isacco Levi, ebreo, partigiano in  Valle Varaita.

L'energico novantenne ha esordito parlando del suo incontro con papa Francesco e del suo impegno nel dialogo con le istituzioni. Poi ha catturato l'attenzione e il rispetto dei ragazzi raccontando le sue vicende personali nel periodo del fascismo e della guerra: la discriminazione in seguito alle leggi razziali del 1938, la scelta di salire in montagna per sfuggire alla deportazione, i fatti legati alla Resistenza (Isacco era il comandante della "squadra volante" garibaldina), la morte ad Auschwitz di tredici suoi famigliari.

I ragazzi, attentissimi, sono stati molto colpiti dalla sua forza, dalla sincerità e dal dolore che traspaiono nelle sue parole, dalla determinazione nel portare testimonianza perché "ricordare è un DIRITTO e un DOVERE". Dopo l'incontro i ragazzi hanno voluto scrivergli delle lettere per esprimere le loro emozioni.

Ecco le parole di Andrea Barra, della classe quinta: "Mi sono reso conto di quell'atmosfera di cambiamento dopo la Resistenza e della possibilità di ricreare un nuovo mondo su quello vecchio. La testimonianza e la memoria di quegli eventi mi hanno aiutato a comprendere come la nostra epoca sia tutto sommato, almeno qui da noi, tranquilla e pacifica e mi danno nuova energia per andare avanti, lottare pr i miei ideali e vivere al meglio delle mie possibilità."

c.s.