Curiosità - 03 giugno 2015, 17:48

Alla scoperta dei monasteri certosini del Piemonte con l'associazione "Piemonte Medievale"

Tutte le informazioni sulle escursioni all'interno dell'articolo

Tra il 24 e il 27 luglio la neonata Associazione “Piemonte Medievale. Paesaggi Arte Storia” condurrà un itinerario alla scoperta dei monasteri certosini piemontesi.

In Piemonte sorsero le prime tre certose italiane: risale al 1172 la prima attestazione di un insediamento di religiosi a Casotto, oggi nel territorio comunale di Garessio (anche se la certezza dell’appartenenza all’ordine certosino si ha solo nel 1199); l’anno seguente, nei pressi di Chiusa Pesio, i Signori di Morozzo fondarono la Certosa di Pesio; nel 1189 il conte Tommaso I di Savoia fondò la Certosa di Losa, nei pressi di Susa, già otto anni dopo trasferita a Montebenedetto, oggi nell’entroterra di Villar Focchiardo (Torino).

In Piemonte esiste una quarta certosa che conserva testimonianze importanti delle sue fasi medievali: quella del Mombracco, insediamento che passò alle certosine del monastero di Belmonte, presso Busca, nel 1274. Nell’itinerario di visita altri monumenti medievali di grande importanza artistica e paesaggistica saranno affiancati alle certose, secondo il percorso che segue.

- 24 LUGLIO

10.00 - Appuntamento ad Adret (frazione di San Giorio di Susa). Escursione alla Certosa di Montebenedetto.

12.30-13.00 - Pranzo al sacco.

15.30 - Sacra di San Michele.

- 25 LUGLIO 9.30 - Certosa del Mombracco

11.00 - Santa Maria di Cavour.

12.30 - 13.00 - Pranzo al sacco.

15.00 - Abbazia di Staffarda.

17.00 - Torri campanarie nei dintorni di Staffarda.

- 26 LUGLIO

10.00 - Certosa di Pesio.

12.30 - 13.00 - Pranzo al sacco.

15.00 - Mondovì.

- 27 LUGLIO

10.00 - Certosa di Casotto.

12.30 - Pranzo al sacco.

15.00 - Alba: cattedrale (con percorso archeologico e torre campanaria) e San Domenico.

Per partecipare occorre essere soci dell'associazione "Piemonte Medievale. Paesaggi Arte Storia"

Per il 2015 la quota sociale ammonta a 15 euro. Sarà inoltre richiesto un piccolo contributo: 5 euro a giornata, 15 euro per tutte le quattro giornate. L’associazione è stata costituita lo scorso 15 aprile da 8 giovani studiosi di medioevo piemontese, mossi dal desiderio di fare in modo che i risultati delle loro ricerche non rimangano chiusi in un cassetto.

Per saperne di più, si può fare riferimento al sito www.piemontemedievale.it , oppure alla pagina facebook www.facebook.com/piemontemedievale.

Per adesioni e/o informazioni, si può utilizzare l’indirizzo info@piemontemedievale.it, oppure scrivere in privato alla pagina facebook.

c.s.