Curiosità - 17 giugno 2015, 10:45

Chiusa Pesio: un successo l'inaugurazione dell'Ecomuseo dei Certosini

L'evento si è tenuto sabato scorso, nei locali della sede

Ottimo risultato per sabato 13 giugno, giornata d’inaugurazione della nuova sede dell’Ecomuseo dei Certosini in Valle Pesio in borgata Fiolera.

A dispetto del tempo, che non ha concesso una piena fruizione della piazza recentemente ristrutturata, l’affluenza è stata buona, anche grazie all’intrattenimento offerto dalla Banda Musicale “G. Vallauri” di Chiusa di Pesio e al ricco buffet preparato dal Ristorante dei Pescatori di Vigna. L’evento si è svolto all’interno dei locali della sede, ospitata nell’ex canonica, con i rappresentanti delle cellule ecomuseali che hanno presentato i loro prodotti e le loro attività al pubblico che è intervenuto.

’ stato quindi possibile venire a contatto con tutte le eterogenee realtà che compongono questo Ecomuseo, dalle aziende agricole ai laboratori artigianali, dal Parco del Marguareis al Complesso Museale “Cav. G. Avena” di Chiusa di Pesio.

I visitatori hanno potuto apprezzare e capire di cosa si occupi ogni singola cellula: produzione di farina, pane fatto in casa, marmellate, piccoli frutti, oli essenziali, ma anche testimonianze del passato con il recupero di attrezzi d’epoca, giochi creativi, pet therapy, escursionismo a cavallo e laboratori artistici, come quello di disegno che si è realizzato con i bambini presenti all’inaugurazione.

La partecipazione del pubblico è stata positiva, sicuramente grazie alla possibilità di entrare in contatto con diverse realtà riunite per la prima volta in un unico spazio. L’impegno e la disponibilità dei rappresentanti delle cellule sono stati fondamentali per la buona riuscita della giornata, portata avanti dall’amministrazione comunale di Chiusa di Pesio in collaborazione con le volontarie del Servizio Civile impegnate nel progetto di promozione e valorizzazione dell’Ecomuseo.

L’importanza e il significato dell’esistenza di realtà come quelle dell’Ecomuseo dei Certosini sono stati evidenziati da tutte le autorità che hanno presenziato al taglio del nastro: Alberto Valmaggia, assessore della Regione Piemonte all’Ambiente, Urbanistica, Programmazione Territoriale e Paesaggistica, Sviluppo della montagna, foreste, parchi e Protezione Civile; Renato Baudino, direttore del Complesso Museale “Cav. G. Avena” di Chiusa di Pesio; Andreino Ponzo, vice sindaco di Chiusa di Pesio, ed Armando Erbì, Commissario del Parco del Marguareis.

In occasione della giornata di sabato sono stati distribuiti volantini che illustravano le attività in programma per il giorno seguente proposte dalle singole cellule.

Il record di affluenza è stato registrato alla Correria Certosina, che in appena tre ore di apertura ha registrato oltre sessanta ingressi, e alla Certosa di Pesio; nonostante il tempo non sia stato clemente nemmeno nella giornata di domenica, anche altre cellule hanno avuto un buon riscontro di partecipazione.

c.s.