Il 26 luglio a Piozzo si è tenuto un concerto speciale. Speciale perché eseguito da persone speciali e a seguito di un progetto di portata notevole. Sul palco sono infatti salite 13 band composte da ragazzi disabili.
Al concerto, organizzato dall’Associazione Baladin e della scuola di musica Scala di Re di Marco Biartiz hanno partecipato anche i ragazzi del centro diurno di Fossano “Il Mosaico” al loro esordio sul palco. I ragazzi, con una grandissima emozione, sono arrivati a questa esibizione attraverso un percorso che è stato lungo e complesso: ogni 15 giorni si sono recati a Piozzo per le prove, hanno composto i testi delle due canzoni della loro esibizione.
I pezzi composti su musiche del Maestro Biaritz si intitolano “Alza le mani” e “Rock del pulmino” e trattano delle emozioni e delle attività quotidiane dei ragazzi, come i viaggi in pulmino per recarsi alle prove. Le finalità del progetto, come sottolineato dalla responsabile del Centro Diurno, Ester Lanzardo, sono state molteplici: offrire agli utenti un nuovo canale espressivo, nuove opportunità per migliorare l’autostima, scuotere il torpore della ripetitività dei laboratori già conosciuti, ridurre tensioni e stress attraverso il ritmo e la melodia.
I ragazzi si sono dati l’obiettivo di produrre un CD contenente canzoni che rispecchino la quotidianità del centro e arrivare gradualmente all’esibizione di fronte ad un pubblico. Missione abbondantemente compiuta dunque. Quello che traspare è l’emozione. Commozione per le famiglie e per gli artisti e anche per gli educatori che hanno accompagnato i ragazzi in questo percorso.