Nei giorni scorsi sotto la Torre del Vecchio Consiglio è stato posizionato uno scaffale contenente alcuni libri a disposizione dei cittadini o dei passanti. I volumi possono essere prelevati per la lettura senza il vincolo di essere restituiti in tempi stabiliti come avviene per la biblioteca: in questo modo possono essere letti con tutta calma oppure condivisi in famiglia o con gli amici.
La novità del cross-booking – una pratica che sta avendo successo in molte città – è che questo scaffale può anche funzionare nel verso opposto, accogliendo cioè libri che – seppur belli e interessanti – da troppo tempo giacciono dimenticati nelle case dopo la nostra lettura. Questo è un modo semplice e generoso per diffondere cultura e condividere qualcosa che si è apprezzato ettendola a disposizione di tutti.
Questa iniziativa va nella direzione dell’economia della condivisione (e del riciclo) emergente in questi anni: si mettono a disposizione passaggi in auto, posti letto, ed ora i libri. Anche lo scaffale è stato ricavato da vecchie cassette della frutta, con un po’ di manodopera – e chiudendo un occhio sul risultato finale - questi contenitori destinati ad essere rottamati possono avere una seconda vita. Si potrebbe pensare che saranno i commercianti a rimetterci a causa di queste nuove forme di baratto ma affidiamo la risposta allo scrittore Daniel Pennac che riassume così la pratica della condivisione: “Se un libro non vi è piaciuto, abbandonatelo. Se vi è piaciuto, abbandonatelo per farlo leggere a qualcun altro. Se vi è piaciuto così tanto, ricompratelo”.
La Biblioteca di Caramagna augura buona condivisione e buona lettura, ricordando che presso i propri locali sono a disposizione migliaia di volumi per il prestito e la consultazione, due postazioni internet ad accesso gratuito ed una ricca videoteca. L’invito è a seguirla anche su Facebook per essere aggiornati sui nuovi arrivi di libri o sulle iniziative culturali proposte.