"Siamo i ragazzi e le ragazze del clan "Caterina" del gruppo scout Agesci Saluzzo 1": così si presenta il gruppo.
Tra il 3 e il 5 gennaio i ragazzi hanno vissuto il loro evento invernale, quello che chiamano route, ed hanno camminato sui Sentieri della Libertà dei partigiani, tra Rossana, Lemma, il santuario di Valmala e il Bricco di Venasca. "Sono stati giorni intensi in cui abbiamo cominciato a conoscere "dal vivo" la Resistenza e i fatti avvenuti in val Varaita nei 20 mesi tra il 1943 e il 1945, ci siamo divertiti e abbiamo iniziato al meglio il nuovo anno. Insieme" - hanno raccontato.
La route è stata possibile grazie alla disponibilità e alla gentilezza di molti. Il clan ha deciso di fare dei ringraziamenti pubblici: "Il vicesindaco di Rossana Luciano Bonetto che ci ha messo a disposizione un’accogliente e calda sala nella sua Antica locanda a Lemma, il parroco di Venasca don Roberto Salomone che ci ha ospitati nella casa del Bricco, il nostro amico e fratello scout don Marco Tallone, vice parroco di Revello, che è venuto a trovarci e con cui abbiamo vissuto la messa. Infine, Piero Balbo dell’Anpi di Verzuolo che è stato con noi per una mattinata e ci ha permesso di approfondire i temi della Resistenza e le vicende che hanno portato all’Eccidio di Valmala del 6 marzo 1945"