Sabato 16 gennaio, nel primo pomeriggio, una delegazione della Pro Loco con le maschere di Barge: Gian (Mattia Marconetto, impiegato) e Gin-a (la giovane biondina Denise Marconetto, studentessa universitaria), e il suo seguito: Celu (Diego Bianchi), le due damigelle (Giulia Marconetto e Jessica Cadeddu) e con la Gin-a di due anni fa, Caterina Picco, (figlia del’ex sindaco di Barge ed attuale consigliere Comunale, Mario), tutti bargesi, e con l’accompagnamento formidabile d’un gruppo di fisarmonicisti e del (onnipresente) volontario di Cardè, ma soprattutto diverse maschere del Saluzzese: Ciaferlin (Carlo Ponte) di Saluzzo, Rifreddo, Envie, Revello, Buriasco, Cardè, Scarnafigi, Piasco ed altre ancora hanno fatto visita ai ricoverati delle case di riposo di Barge: Don Uberti“ (Ex Ospedale) e “Cottolengo“ e “portando un po’ di allegria e vivacità agliospiti, facendoli anche ballare e conversando con loro.
Nella tarda serata s’è iniziata in località San Martino di Barge la cena delle maschere, con musiche, intrattenimenti ma sopratutto balli per tutti, con tantissime maschere (circa centocinquanta dei paesi del Saluzzese e Buschese e del Pinerolese ) a fare contorno alle maschere locali: Gian, Gin-a e il seguito. Erano anche presenti un gruppo di volontari che si apprestano a terminare il loro carro allegorico di “Carrinfrutta“ di Barge, che sfilerà alle sfilate del Saluzzese.