E’ stato annunciato dal co-fondatore di Whatsapp Jan Koum, la decisione di non fare più pagare la quota annuale per l’utilizzo dell’app di messaggistica istantanea più usata del mondo. La notizia arriva direttamente dal DLD conferenza ad ambito tecnologico a Monaco di Baviera.
L’app, fondata nel 2009, tornerà ad essere utilizzata da tutti gratuitamente anche dopo i 12 mesi di prova, oltre alla quale, da qualche anno ad oggi, veniva rinnovata al prezzo di 89 centesimi. Una scelta, spiega l’azienda, volta a non creare gap sociali nella possibilità di comunicazione tramite la chat, che conta 900 milioni di utenti. Per quanto la cifra possa sembrare irrisoria, molte complicazioni si sono registrate sui pagamenti siccome l’unica possibilità rimane l’utilizzo di carte elettroniche, ancora poco diffuse nei paesi emergenti, specie africani.
E’ probabile che, in futuro, arriveranno per l’app- acquistata da Facebook nel 2014 per 19 miliardi – dei servizi specifici a pagamento legate perlopiù a comunicazioni professionali o per l’iterazione con la propria banca.