Al Direttore - 23 gennaio 2016, 14:20

Cuneo: "Dove sono finite le buone intenzioni di riqualificare Corso Giolitti?"

Riceviamo e pubblichiamo

Gentile Direttore,

come Lei ben sa, l’Amministrazione cittadina aveva predisposto un ambizioso piano di riqualificazione di Corso Giolitti che avrebbe introdotto decise migliorie all’aspetto estetico dell’intero quartiere che va dall’angolo di Corso Nizza fino alla Stazione Ferroviaria.

Con un primo stanziamento di alcune centinaia di migliaia di euro l’Amministrazione comunale aveva finalmente deciso di intervenire per porre rimedio al degrado e all’abbandono a cui sembrava essere destinato corso Giolitti e l’intero quartiere. Alla notizia di siffatta disponibilità da parte degli amministratori comunali di volersi finalmente occupare di consistente parte del cosidetto “porticone”, i residenti hanno tirato un sospiro di sollievo e manifestato un certo entusiasmo per quanto stava avvenendo, convinti più che mai che in breve tempo Corso Giolitti avrebbe riscoperto la sua vocazione commerciale e aggregativa.

Purtroppo l’illusione è durata poco e appena avviati i lavori (durati, tra l’altro, pochi giorni) il progetto e le buone intenzioni si sono nuovamente arenati e dei promessi cantieri ad oggi neanche l’ombra.

A tal proposito, gentile Direttore, vorrei, dalle pagine del suo giornale, far giungere una richiesta di spiegazioni e/o chiarimento nel merito della vicenda all’Assessore ai lavori pubblici poiché lo scrivente, nonostante cerchi di interrogarsi sugli imprevedibili fattori che possano aver interrotto i lavori, non riesce a darsi una risposta credibile e soprattutto ragionevole.

Neppure le condizioni meteo possono fornire una valida giustificazione per il ritardo nell’esecuzione delle opere promesse anche perché da anni Cuneo non godeva di una stagione invernale così mite. Sembra proprio che neppure le stagioni vogliano assistere neutrali alle tante incertezze, dubbi e problemi di questa Amministrazione Comunale.

Spero, Gentile Direttore, con queste poche righe, di ravvivare le intenzioni e i buoni propositi dei nostri amministratori affinchè vengano ripresi al più presto i cantieri di ammodernamento e riqualificazione di questo amato spazio cittadino curandone la corretta esecuzione e soprattutto il rispetto dei tempi di realizzo delle stesse opere.

Cordialmente,

Mario di Vico.