Venti nuove opere d’arte si sono unite in Castiglia, al piano terra della manica ottocentesca, alle oltre quaranta dell’Esposizione permanente Igav (Istituto Garuzzo per le arti visive che ha la finalità far conoscere l’arte contemporanea italiana nel mondo).
Quindici opere sono di artisti che nell’ultimo biennio hanno partecipato alle più prestigiose iniziative della fondazione no profit torinese, mentre cinque sono di artisti già presenti nella collezione.
L’inaugurazione del rinnovato allestimento è avvenuta sabato 2 aprile, con la riapertura al pubblico, dopo la pausa invernale, della collezione esposta in Castiglia, nell'ex castello dei Marchesi, inserito nei selezionati “Luoghi del Contemporaneo”, tra i centri per l’arte contemporanea presenti in Italia e riconosciuti dal Ministero dei beni culturali.
La Fondazione Garuzzo, che con il Comune ha siglato un accordo di collaborazione nell’autunno del 2009, vuole mantenere il proprio impegno di contribuire alla vita culturale cittadina – ha affermato con passione Rosalba Garuzzo, fondatrice del’Ente - Lo fa portando sotto il tetto della Castiglia, dove convivono varie culture, spaccati sull’evoluzione della nostra arte contemporanea sempre più considerata a livello internazionale, contribuendo a diffondere l’immagine di Saluzzo come “Città d’Arte”.
Alle opere dei maestri più affermati sono affiancati i lavori di giovani artisti emergenti, che costituiscono l’avanguardia della produzione artistica del nostro Paese, già noti ed apprezzati. L’Esposizione ha visto avvicendarsi nel corso degli anni i lavori di oltre novanta artisti per un totale di circa cento opere. Il progetto Igav in accordo con l’Amministrazione si apre a nuove prospettive: dall’accordo con le scuole per le giornate d’arte con i bambini a nuovi progetti legati in particolare all’arte giovane e al territorio.
Ci sarà uno spazio di riflessione costante sugli artisti locali, un “Project Room” dedicato agli under 35, per aumentare le opportunità di incontro e dialogo del territorio piemontese e saluzzese con il resto del mondo.
“La Castiglia come laboratorio di una realtà in divenire – l’idea del sindaco Mauro Calderoni- un luogo in cui scaricare molte energie per rendere visibile Saluzzo. Abbiamo chiesto all’Igav, dinamicità e oggi rilanciamo l’esperienza della collaborazione per aprirci al mondo attraverso questa finestra".
L’apertura è stata salutata da una nutrita partecipazione di pubblico e di politici. Il nuovo allestimento, curato da Alessandro Demma, si presenta con una veste rinnovata “Il progetto nasce dall’Istituto: una costellazione di 60 artisti italiani con sguardi differenti su temi scottanti e attuali".
I nuovi artisti in mostra: Matteo Basilè, Fabrizio Cotognini, Carlo Ferraris, Gioberto Noro, Pierpaolo Lista, Claudia Losi, Eleonora Manca, Tancredi Mangano, Massimo Mastrorillo, Marco Neri, Simon Perathoner, Pietro Privitera, Pierluigi Pusole, Alessandro Sarra e Ciro Vitale.
Nuove opere di artisti già presenti: Nicola Bolla, Filippo Centenari, Corinna Gosmaro, Elena Tortia, Luisa Valentini.
Il nucleo originario della Esposizione vede opere di: Maura Banfo, Gabriella Benedini, Domenico Borrelli, Stefano Cagol, Gianni Caravaggio, Davide Coltro, Dario Ghibaudo, Paolo Grassino, Paolo Leonardo, Nicus Lucà, Masbedo, Nino Migliori, Enrico Partengo, Francesco Sena, Saverio Todaro e Fabio Viale. Sezione Archivio The One Minutes: Maura Banfo, Botto&Bruno, Bianco-Valente, Giulia Caira, Filippo Centenari, Danilo Correale, Valentina Ferrandes, Paolo Grassino, Moio&Sivelli.
Orario e giorni di apertura: (in vigore anche per i Musei della Civiltà Cavalleresca e della Memoria Carceraria): mercoledì e giovedì 10-13/15-18; venerdì, sabato, domenica e festivi 10-13/15-18. Inoltre, visite guidate alla Castiglia al sabato, domenica e festivi, ore 11 e 14.30.
Ingresso: 7 euro Per informazioni: Ufficio Turistico IAT Saluzzo Piazza Risorgimento 1, Saluzzo tel: 0175 46710.