Eventi - 25 giugno 2016, 14:36

Tornano a Bene Vagienna le ferie di Augusto

Tre appuntamenti con il teatro classico a Casa Ravera

Dopo il successo delle Nuove Ferie di Augusto che, nonostante il maltempo che ha costretto ad andare in scena al palazzetto dello sport, si sono tenute a inizio giugno coinvolgendo compagnie teatrali di giovanissimi nel ricordo di Ferruccio Balestra, direttore artistico del Festival scomparso nelle ore precedenti l’inizio della kermesse, Bene Vagienna replica portando in scena tre pièce di teatro classico a casa Ravera.

La riduzione dei fondi a disposizione ha spinto l’amministrazione e la direzione artistica a non utilizzare l’anfiteatro romano, scenografia tanto affascinante quanto di difficile logistica e proporre una rassegna a casa Ravera. Tre spettacoli, ciascuno proposto in due repliche per l’undicesima edizione di questa rassegna che punta a rendere fruibile la cultura classica.

Ad aprire il festival sarà una serata, il 2 luglio con visite guidate al MAB a cura del personale della soprintendenza alle 16.30 e alle 17.30 di venerdì 2 luglio. Alle 17.30 sarà possibile fare una passeggiata all’area archeologica accompagnati dal direttore dell’Area. Nel corso della passeggiata sarà possibile approfondire le sfaccettature del mestiere dell’archeologo. Alle 18.45, nel suggestivo scenario dell’anfiteatro al tramonto, si esibiranno “I Polifonici delle Alpi” con un repertorio di canti polifonici attraverso i secoli. Al termine della visita sarà possibile assaporare il menu romano proposto da Marsam Locanda al prezzo di 20 Euro a persona.

Gli spettacoli prenderanno il via venerdì 8 e sabato 9 luglio alle 20.15 a Casa Ravera con “Processo a un seduttore” scritto e diretto da Piero Nuti dal Pro Caelio di Cicerone. In scena Piero Nuti, Luciano Caratto, Barbara Cinquatti, Elia Tedesco e Giuseppe Serra.

Domenica 10 luglio alle 18 e venerdì 22 luglio alle 21.15 andrà in scena l’Anfitrione di Molière per la regia di Girolamo Angione con le musiche di Bruno Coli. Sul palco Mirjam Schiavello, Elia Tedesco, Giuseppe Serra, Andrea Peron, Alberto Greco.

La rassegna si chiuderà sabato 23 luglio alle 21.15 e domenica 24 luglio alle 18 con La donna del caso (Càsina) di Gian Mesturino e Girolamo Angione, tratta da Tito Maccio Plauto con le musiche di Bruno Coli, le coreografie di Gianni Mancini e la regia di Girolamo Angione. Sul palco Elia Tedesco, Giuseppe Serra, Andrea Peron, Valentina Massafra, Elisabetta Gullì e Davide Aragona.

Ogni serata avrà un biglietto unico al prezzo di 12 Euro, ridotto a 8 Euro. L’abbonamento ai 3 spettacoli è proposto a 21 Euro. I biglieti sono inprevendita a Bene Vagienna presso Ufficio Turismo a Casa Ravera, a Torino al Teatro Erba e al Teatro Gioiello, a Cuneo all’Agenzia Bramardi Viaggi, a Racconigi da Vivere e Viaggiare, a Saluzzo da Abisko Viaggi e da Vivere e Viaggiare, a Savigliano presso l’Agenzia Viaggi Odeon Tour e a Fossano da Tortuga Viaggi o online sul circuito di www.ticketone.it.

“Abbiamo cercato di non perdere la continuità senza affrontare le spese di un festival all’area archeologica – ha spiegato l’assessore al Bilancio Damiano Beccaria – i risultati del MAB sono in crescita costante e anche i dati sul turismo hanno un trend positivo.”

Agata Pagani