Al Direttore - 06 agosto 2016, 12:00

A Brossasco continua l'acceso dibattito tra sindaco e Giocolegno

Riceviamo e pubblichiamo

Gentile Direttore, dopo aver lavorato molti anni in Valle Varaita ed in particolare a Brossasco, mi permetto di inserirmi nel dibattito che è nato in questi giorni in paese e che ha visto contrapporsi da un lato la ditta Giocolegno e, dall'altra, il Sindaco Marcello Nova.

La Società Cooperativa a r.l. "Vallevaraita Giocolegno" festeggerà nel 2018 i quarant'anni di attività: attività artigianale finalizzata alla realizzazione di manufatti in legno - dai mobili per la casa, ai giochi per i bambini - e che ha cercato di conciliare il giusto profitto aziendale con il coinvolgimento e l'inserimento lavorativo di soggetti diversamente abili o provenienti dal mondo del carcere.

Persone "diverse", ricche di umanità e capaci tante volte di dare molte soddisfazioni: sicuramente non sempre facili da accompagnare in mansioni che richiedono manualità, impegno ed attenzione.

Sarà anche per questi motivi che il comportamento del primo cittadino - ormai noto ai più - sorprende e amareggia. Brossasco meriterebbe di essere citata sulla stampa locale per la vitalità della sua Comunità (si pensi all'ormai tradizionale Festa del legno, che coinvolge davvero tutti) e per la laboriosità dei suoi Artigiani, non certo per delle questioni stupide e inutili, che possono solo contribuire a dividere anzichè unire le persone che vi abitano.

Molto cordialmente.

Lettera Firmata