Eventi - 02 settembre 2016, 06:30

Saluzzo, il legno guarda al futuro, partendo dal bosco

Lunedì 5 settembre il convegno “Legno: macchine, prodotti e processi di fronte alla sfida dell'innovazione". Si terrà nell’area della 69° Mostra della Meccanica Agricola al Foro Boario. In collaborazione con Uncem Piemonte

"Innovare vuol dire guardare al futuro". Nuovi processi, nuovi investimenti, nuovi prodotti, grazie a nuove macchine, nuove idee e nuove risorse. Vale anche per la filiera forestale.

A Saluzzo, in occasione della  Mostra nazionale della Meccanica agricola, lunedì 5 settembre alle 10, nel convegno “Legno: macchine, prodotti e processi di fronte alla sfida dell'innovazione" il settore agro-silvo-pastorale ripensa se stesso a partire dalle eccellenze locali. 

Si parte dal bosco, da un milione di ettari di bosco che in Piemonte hanno consumato aree agricole. Servono piste forestali, associazioni fondiarie, piani di gestione ventennali, certificazioni del prodotto e della foresta. Meno burocrazia, ma non meno controlli al fine di limitare illeciti e nero.

Anche le aziende che operano nel settore dell'esbosco e della trasformazione vanno sostenute. Entrano in gioco i fondi europei, anche per l'acquisto di macchinari che sempre di più puntano sull'innovazione tecnologica. 

"Pezzi di futuro. Il mercato piemontese e italiano del legno non può accettare di competere al ribasso con Paesi dai quali si importa troppo materiale per usi energetici. La nostra filiera della biomassa sta individuando prodotti che non hanno concorrenza visto il loro alto valore aggiunto. Paleria, edilizia, artigianato, arredamento sono campi aperti nei quali segnare punti fino a ieri impensabili. I modelli non mancano e le Istituzioni devono saper fare la loro parte.

Saluzzo e le sue vallate – identificate nel Monviso - aprono la strada."

Il convegno a cui partecipa Alberto Valmaggia Assessore regionale alla Montagne sarà aperto dai saluti del sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, seguito da Paolo Allemano consigliere regionale, da Enrico Falda presidente della Fondazione Bertoni  e da Lido Riba presidente Uncem Piemonte.

La lista degli Interventi si apre con  Paolo Menesatti Crea, direttore Unità di Ricerca a sperimentazione per l’Ingegneria Agraria e forestale: "Quale innovazione per le macchine agricole verso il 2030" è  il suo tema a cui si aggancerà quello di  Franco Gottero della  Ipla Spa: "Scenari e opportunità per la filiera".

"Esperienze di rilancio del settore nelle vallate"  il titolo dell’intervento di Paolo Maria Terzolo dottore forestale che sarà seguito da quello di Marco Corgnati  del settore foreste  della Regione Piemonte,  che illustrerà il programma dei "I finanziamenti del Psr 2014-2020".

Andrea Cavallero dell’Università di Torino, Disafa interverrà sul tema "L'associazione fondiaria come antidoto all'abbandono" e Guido Foglio  del Consorzio Saluzzo Arreda, polo del legno entrerà nel vivo dei "Modelli di crescita della filiera. L'impegno delle imprese", seguito dall’intervento della Confartigianato Cuneo, Amici del Legno: "Dalla domanda all'offerta, l'incontro necessario per aziende e prodotti" e da Andrea Ferretti sindaco e architetto di Agenzia Casa Clima Piemonte Valle d’Aosta con la relazione “Modelli e impegni per i Comuni”.

Coordina Marco Bussone dell’ Uncem Piemonte.

Per informazioni ulteriori : Fondazione Amleto Bertoni 39 0175 43527 / Fax +39 0175 42427 info@fondazionebertoni.it

 

V.B.