Saviglianese - 04 ottobre 2016, 15:02

Ottobre al Centro Cicogne e Anatidi di Racconigi

Visite guidate all'oasi e le prime gru in palude

Le prime gru hanno già fatto capolino nella palude del Centro Cicogne e Anatidi di Racconigi, evento questo segnalato da tanti appassionati ornitologi e che fa ben sperare che le gru siberiane, uccelli maestosi con un'apertura alare di oltre due metri, possano scegliere nuovamente l'oasi alle spalle del castello sabaudo, per trascorrere l'inverno. Già da diversi anni a Racconigi è possibile osservare le gru durante la migrazione, ma lo scorso inverno, ogni sera, uno stormo di 300 uccelli si adagiava nella zona umida del centro per trascorrere la notte, regalando uno spettacolo unico.

Ad una prima area di soli due ettari, il Centro ha affiancato da qualche anno un ulteriore ampliamento a palude di circa 15 ettari, proprio per offrire agli uccelli una zona sicura e tranquilla dove sostare durante i movimenti migratori. Qui, attraverso capanni di osservazione e percorsi schermati, è possibile dedicarsi al birdwatching, l'osservazione degli uccelli nei loro habitat, ed effettuare così anche interessanti osservazioni sul comportamento degli animali, utili per la ricerca scientifica.

Ad ottobre inizia lo svernamento, che durerà fino a febbraio. La palude ospita anche centinaia di anatre selvatiche, che trascorrono una parte del periodo invernale. Tra le specie più frequenti ci sono il germano reale, l'alzavola, il fischione, il codone e il mestolone. Questo è anche il periodo in cui le anatre mostrano il piumaggio più colorato, l'abito nuziale, finalizzato al corteggiamento delle femmine in funzione degli accoppiamenti primaverili.

Per tutte le domeniche del mese sarà possibile effettuare visite guidate all'oasi,  per un tour approfondito sui vari temi naturalistici trattati. In particolare, domenica 16 ottobre un esperto entomologo sarà a disposizione dei visitatori per conoscere l’affascinante mondo degli insetti che popolano l’oasi in questo periodo dell’anno.

CoSav