Bra e Roero - 13 ottobre 2016, 10:50

Bra, adorazione eucaristica continuata nella cripta dell’oratorio di S. Antonino

Don Gianluigi Coello: “Un’esperienza che riversa grazia abbondante nella nostra città, nella nostra Diocesi e nel mondo intero”

La cripta di Sant'Antonino

Grande consenso e partecipazione alla nuova iniziativa proposta dalla Chiesa braidese e che vede in prima linea la parrocchia di S. Antonino Martire. Nella cripta dell’oratorio (Vicolo S. Antonino) è ora possibile accompagnare, amare e adorare durante il giorno, in maniera continua, il Signore, presente instancabilmente nell’Eucaristia.

A tal fine, il luogo rimane aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 del mattino alle 21 di sera, il sabato, la domenica e le solennità fino alle 15, permettendo ai fedeli di avvicinarsi alla preghiera e contemplare il mistero dell’amore di Dio, perché il Signore merita tutto, il nostro tempo è anche suo dono. “L’esperienza dell’adorazione eucaristica come grazia abbondante nella nostra città, nella nostra Diocesi e nel mondo intero”.

Così il parroco di S. Antonino Martire, don Gianluigi Coello, che, insieme a don Giorgio Garrone, parroco di S. Andrea Apostolo; don Angelo Carosso, parroco a Narzole; alle sorelle Clarisse; Bartolomea Pagani delle suore di Maria Bambina e ad altri sacerdoti già passati da Bra, come il salesiano don Augusto Scavarda; il cappellano militare della Guardia di Finanza don Pieluigi Plata, porta innumerevoli buoni frutti di evangelizzazione, quei frutti visibili nelle pagine della stampa locale da cui partono i pensieri sui vangeli festivi, come schegge di luce ad illuminare la cronaca, quando si fa nera e buia.

Si.Gu.