Sono ore critiche quelle che sta vivendo la provincia di Cuneo a causa del maltempo, che in alcune aree sta provocando esondazioni e allagamenti, con particolare riferimento alla Val Tanaro. Dopo i danni ingenti causati a Garessio dalla furia delle acque, giunge da Niella Tanaro un appello drammatico: a lanciarlo sono i titolari della trattoria "Vecchio Mulino", che da questa mattina è completamente inagibile.
"Siamo disperati - spiegano i titolari -. I vigili del fuoco ci hanno fatto evacuare. Vi prego, aiutateci nei prossimi giorni. Vi imploriamo, non vogliamo rimanere soli". La richiesta d'aiuto è stata pubblicata sulla pagina Facebook del ristorante e sin da subito è scattata un'ammirevole gara di solidarietà tra gli utenti, a cui anche targatocn.it vuole contribuire, veicolando quest'appello.
"Abbiamo tutte le prenotazioni, attuali e future, sospese a tempo indeterminato - proseguono -. I danni sono enormi. Il locale, al momento, è inondato fino al primo piano. La cucina e la sala sono devastate. Abbiamo perso tutto: ora come pagheremo i mutui, senza lavoro?".
Intanto, altrove l'emergenza continua: a Ceva i soccorritori stanno invitando la popolazione a recarsi ai piani alti delle abitazioni, mentre a Bagnasco continuano da diverse ore i black-out e il fiume Tanaro e il torrente Gambologna hanno iniziato ad abbandonare il loro letto.
Paura anche nel Monregalese: chiusi la strada provinciale 37 da Frabosa Sottana in direzione Miroglio-Artesina-Prato Nevoso e il ponte di Riosecco San Giacomo (strada provinciale 327).