Attualità - 07 dicembre 2016, 12:49

Partito il network del lavoro a Fossano: firmato il protocollo di intesa

Una rete tra amministrazione e enti pubblici e privati che si occupano di lavoro

È stato firmato la scorsa settimana il protocollo di intesa che mette in rete il Comune di Fossano e diversi enti e imprese pubbliche che si occupano di inserimento lavorativo. I firmatari, insieme al comune sono il Centro per l’impiego di Fossano, il Cnos Fap, l’agenzia Cebano Monregalese, il Consorzio Monviso Solidale, Adecco S.p.A., Open Job Meetis, l’Istituto Vallauri e la Fondazione Carità Arti e mestieri e il CIS (Consorzio Iniziative sociali di Alba) che pur non avendo sede a Fossano operano sul territorio.

Dopo i primi incontri, a settembre, utili per capire se fosse possibile attivare una rete di soggetti per sviluppare politiche del lavoro, abbiamo cercato di capire le peculiarità del nostro territorio. Il protocollo di intesa parte da un’esperienza già attiva nel comune di Saluzzo. Serve lavorare sempre più in rete e dare risposte per affrontare in modo produttivo le problematiche degli inserimenti lavorativi in sinergia. In questo modo è possibile individuare percorsi da proporre a quanti si presentano ai diversi sportelli utilizzando strumenti e competenze comuni. Gli incontri sono già passati a un piano operativo occupandosi di casi concreti per sviluppare un percorso che il singolo da solo non potrebbe intraprendere. Il protocollo coinvolge operatori pubblici e privati accreditati ai servizi al lavoro, enti che hanno sportelli e attività specifiche e finanziamenti ad hoc per svolgere questa attività. Ci sono anche enti non accreditati che però danno possibilità di inserimento in determinati settori attraverso meccanismi quali le borse lavoro” ha spiegato l’assessore al Lavoro Cristina Ballario.

L’obiettivo del protocollo di intesa è quello di formalizzare e mettere a sistema una rete in cui ciascun attore ha competenze specifiche. Il network avrà un costante contatto con le realtà produttive e il mondo del lavoro e ci saranno momenti di confronto con la consulta delle Unità Produttive del comune di Fossano.

Quello che abbiamo firmato non è un protocollo teorico ma ha tre obiettivi concreti: ridurre la frammentazione informativa per contrastare la quale è già attivo il portale lavoro del Comune, sviluppare un incrocio concreto e funzionale tra domanda e offerta attraverso incontri specifici e favorire la creazione di opportunità per i giovani e per chi ha maggiori difficoltà di inserimento - ha detto il sindaco di Fossano Davide Sordella -. Non è semplice risolvere l’emergenza lavorativa, ma ci proviamo e lo facciamo con i mezzi a nostra disposizione. Se non si parte non sarà mai possibile fare delle valutazioni su basi reali. Questo protocollo va visto in un contesto più ampio: senza imprenditori e aziende che creano posti di lavoro è inutile la ricerca. Per questo motivo ci stiamo muovendo su più fronti. Stiamo infatti predisponendo dei meccanismi che garantiscano degli sgravi fiscali per nuove attività sul territorio comunale proporzionalmente al numero di lavoratori inseriti. Siamo il primo comune ad adottare queste misure. Questo è un passo importante, ma questo percorso devono avere un terreno comune, parlarsi tra di loro. Stiamo iniziando a vedere i primi risultati: quattro aziende fossanesi stanno prevedendo un ampliamento importante e quindi nuovi posti di lavoro. La Colussi ha deciso di tenere aperto, ampliandolo, lo stabilimento di Fossano. Stiamo lavorando anche per favorire il riutilizzo di strutture già esistenti e inutilizzate".

All’incontro sono intervenute anche Alessandra Lezza, responsabile del Centro per l’Impiego dei comuni di Fossano, Savigliano e Saluzzo e Barbara Micheloni e Elena Cuniberti dell’agenzia Italia Lavoro S.p.A., società che sviluppa strategie in ambito di politiche del lavoro per il Ministero. Anche Italia Lavoro in questi mesi ha lavorato con il network contribuendo a delineare le linee guida di questo percorso, anche alla luce delle attività di realtà quali Alba e Bra.

Agata Pagani