Dopo il liceo Bodoni con le classi V coinvolte, il nuovo corso di autodifesa organizzato dalla Zonta Club Saluzzo è iniziato sabato 11 febbraio al liceo Soleri- Bertoni.
Otto le lezioni previste, con la parte di allenamento fisico tenuta, come i corsi precedenti, dall’istruttore di "aikido" Giuseppe Tommasiello “Una antica tecnica samurai che segue anche lo sviluppo interiore personale. Non c'è competizione, non c'è limite a livello fisico pertanto chiunque può intraprenderlo”.
Il modulo prevede l’affiancamento di una psicologa per i temi della consapevolezza di sè stessi, del corpo, delle potenzialità, limiti e risorse. Non è infatti un semplice corso di autodifesa ma inquadra il discorso da più punti vista, per aiutare ad una maggiore consapevolezza in situazioni impegnative ed emotivamente coinvolgenti, come di fronte ad una aggressione e nei momenti di panico.
Un insieme di tecniche fisiche e di atteggiamento che coinvolge la personalità.
"Al corso hanno chiesto di partecipare anche gli studenti maschi. E, questo è un fattore importante - sottolinea la presidente Zonta Saluzzo Flavia Cerutti - Il gruppo così formato viene coinvolto in un' esperienza di consapevolezza per prevenire la violenza di genere: e' infatti fondamentale sensibilizzare anche e soprattutto i ragazzi affinché abbiano coscienza del loro ruolo nelle relazioni.
“L'esperienza pratica diventa un vero momento di apprendimento” sottolinea la psicologa presente, Maria Barrera citando un vecchio proverbio:" Se me lo dici io dimentico. Se me lo mostri io ricordo. Se mi coinvolgi io imparo" .
”E noi speriamo - conclude la presidente Zonta - che gli uomini di tutte le età, fedi e nazionalità imparino a ricordarsi che la violenza è solo una forma di debolezza. Il club ringrazia l’istruttore Tommasiello poiché offre la sua competenza gratuitamente, per permettere all'associazione di portare avanti un service in più a favore dei giovani".