Giovedì 23 febbraio, alle ore 21.00 presso Casa Francotto a Busca, Nicolò Filippo Rosso, fotografo italiano indipendente, presenta il suo reportage “La Guajira Colombia”.
Il fotografo, di origini buschesi racconterà, attraverso i suoi scatti, dei Wayuu, il gruppo indigeno più numeroso della Colombia, attualmente a rischio sopravvivenza a causa dell’impatto nella regione di grandi gruppi multinazionali.
Il popolo Wayuu rappresenta il gruppo indigeno più grande della Colombia e la sua sopravvivenza è a rischio a causa dell'eccessivo sfruttamento delle risorse da parte dei giganti mondiali dell'energia, avvallati dal governo colombiano.
Mentre la miniera di carbone a cielo aperto più grande del mondo consuma 16 milioni di litri d'acqua al giorno, l'accesso ai naturali corsi d'acqua della regione per i Wayuu è impossibile da quando fiumi e affluenti sono stati deviati, o seccati, dalla miniera. La diga (2011) sul fiume Rancheria, la principale fonte idrica de La Guajira, ha seccato il letto del fiume e le falde acquifere, rendendo più difficile raggiungere l'acqua con i tradizionali pozzi rudimentali.
Mentre l'Europa, come principale importatore di carbone, non ha l'obbligo di specificare sotto quali condizioni il carbone che qui usiamo per produrre energia viene estratto, le conseguenze dell'eccessivo sfruttamento si contano in migliaia di morti per malnutrizione e sete.
Associazioni Wayuu denunciano la morte di oltre 5mila bambini a partire dal 2011 e organi istituzionali colombiani hanno dichiarato che circa 40mila bambini nella regione vivono attualmente in stato di severa malnutrizione.
Nicolò Filippo Rosso è un fotografo italiano indipendente di base a Bogotá, in Colombia. I suoi lavori sono stati pubblicati su National Geographic (ITA), Internazionale (ITA), Washington Post (US), Dyscover (US), Pèlerin (FR), AlJazeera (US), Wall Street Journal (US), tra altri. Nicoló è rappresentato dall’agenzia newyorkese Redux Pictures e collabora regolarmente con Bloomberg.