“Qualche giorno fa è arrivata la lettera ufficiale ed è stata una grande emozione aprirla. Quando fai questo lavoro e ricevi un premio è sempre una grande soddisfazione, ma quando questo premio ha il nome e la lingua della "Grandeur" d'Oltralpe ha un sapore diverso”. A parlare è Enrico Crippa, chef del ristorante Piazza Duomo ad Alba, appena insignito del prestigioso riconoscimento 'Grand Prix de l’Art de la Cuisine'. È una sorta di nobel del mondo dei cuochi assegnato ogni anno dall'Académie Internationale de la Gastronomie.
Prima di lui Alleno, Joan Roca, Massimo Bottura, Alain Ducasse, Heston Blumenthal, Gordon Ramsey. Tanto per fare qualche nome.
Enrico Crippa è nato a Carate Brianza nel 1971. Diplomato presso l'Istituto Alberghiero di Monte Olimpino, è stato allievo di Gualtiero Marchesi a soli sedici anni. Ha lavorato in Francia e Giappone. Nel 2003 l'incontro con la famiglia Ceretto con la quale inizia, nel 2005, il progetto del Ristorante Piazza Duomo, in Alba. Nel 2006 la prima conferma del suo talento, la prima Stella Michelin; nel 2009 un nuovo traguardo, la seconda stella Michelin. Il 14 novembre 2012 Enrico Crippa ottiene la terza stella Michelin.
Tanti i traguardi raggiunti ma Crippa ha ancora molti obiettivi: “L'obiettivo è sempre la soddisfazione del cliente e migliorarsi giorno per giorno. I risultati lusinghieri che abbiamo ottenuto ad oggi penso siano la ricompensa dello sforzo quotidiano e dell'attenzione che dedico al lavoro con la squadra di Piazza Duomo”.
Un premio prestigioso che dedica a chi gli è sempre stato accanto: “La mia compagna Silvia, la mia famiglia, la famiglia Ceretto che ha creduto e crede nel progetto Piazza Duomo. E anche ai miei maestri: Willer e Marchesi, Bras, a tutta la squadra di Piazza Duomo perchè senza di loro non avrei mai raggiunto simili risultati”.