Eventi - 08 giugno 2017, 14:01

"Dronero un borgo ritrovato, fra antiche dimore e giardini segreti": torna la quinta edizione, arricchita di tante novità

Sabato 24 e domenica 25 giugno apriranno le loro porte prestigiose dimore signorili e palazzi storici, con i loro giardini e le antiche corti. Passeggiate guidate alla scoperta di un passato affascinante, in una città di cui il tessuto urbano attuale conserva e tramanda, ancora oggi, importanti segni

Immagine di un'edizione passata

Nei giorni di sabato 24 e domenica 25 giugno 2017, l’Associazione Dronero Cult presenta la quinta edizione di “Dronero Un Borgo Ritrovato, fra antiche dimore e giardini segreti”, l’evento che guida i visitatori alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche dell’antico borgo cittadino, con un’offerta culturale che si estende all’intero fine settimana.

Prestigiose dimore signorili e palazzi storici, con i loro giardini e le antiche corti, accoglieranno in una cornice unica e suggestiva per le passeggiate guidate, alla scoperta di un passato affascinante, in una città di cui il tessuto urbano attuale conserva e tramanda, ancora oggi, importanti segni.

Ad intrattenere i visitatori, durante le visite, saranno gli intermezzi di musica e recitazione, caratterizzanti ciascun sito del percorso, che faranno rivivere e riscoprire ambienti e suoni caratteristici delle diverse epoche.

L’edizione 2017 sarà inoltre l’occasione per la presentazione al pubblico del volume "Antiche dimore e giardini a Dronero", nato - con la collaborazione dello studio FGL di Torino - dall’esperienza dell’associazione maturata, dal 2015 ad oggi, intorno al patrimonio oggetto di valorizzazione (Editore Centro Studi Piemontesti). La presentazione avrà luogo nella giornata di venerdì 23 giugno, alle ore 17.30, presso lo storico Palazzo Savio, alla presenza dei curatori dell’opera; modera l’incontro il Prof. Gustavo Mola di Nomaglio (storico, Centro Studi Piemontesi).

Con l’intento di fare di Dronero un borgo ritrovato un inedito "punto di incontro" tra il pubblico e gli artisti, la manifestazione ospiterà quest’anno le performace creative itineranti degli autori dei Carnet de Voyage (in collaborazione con la Fondazione Peano e con la direzione artistica della dott.ssa Ivana Mulatero). In questa cornice, e sul medesimo tema, la città vedrà anche la partecipazione degli allievi di due Istituti artistici superiori di Cuneo e Torino. A margine delle visite, come sempre, l’offerta culturale e intrattenitiva comprende un ricco catalogo di mostre e siti museali da non perdere (fra gli altri il museo Civico Luigi Mallé ed il centro culturale Espaci Occitan).

L’associazione Dronero Ricama festeggia quest’anno i suoi 25 anni di attività con un’esposizione in esclusiva per Dronero un borgo ritrovato. Il gruppo nasce nel 1992, per volontà di due amiche, amanti da sempre del bello e soprattutto del "fatto a mano", intenzionate a far apprezzare, conservare e tramandare la tradizione di quest’arte manuale. Nel corso di questi venticinque anni, le animatrici del gruppo hanno lavorato recuperando le tecniche di un tempo con l’obiettivo di tramandare e rinnovare le tradizioni e far conoscere attraverso mostre itineranti i bei manufatti di un tempo. La mostra di ricami sarà allestita presso i locali al primo piano di Palazzo Savio, attuale sede dell’Istituto Ci‐vico Musicale di Dronero.

Per tutti gli appassionati ed i fotoamatori si ripropone quest’anno l’appuntamento con il concorso fotografico. “Cartoline da Dronero” - questo il titolo del contest realizzato e promosso in collaborazione con FotoSlow Valle Maira e Photorec-Rikorda - darà la possibilità ai partecipanti di vedere i propri scatti esposti e premiati in occasione della manifestazione.

"Succede a volte, tra le anime dei poeti che ci sia una assoluta condivisione di emozioni. E osservando e leggendo il contenuto di questa esposizione, lo si avverte benissimo: Janò Arneodo è poeta che scrive nella splendida lingua oc‐citana e Roberto Beltramo è poeta che scrive con la luce". Con queste parole la giornalista e divulgatrice d’arte Nazarena Braidotti presenta la mostra «foto-letteraria» che vede poesia e fotografia in un inedito racconto per immagini della splendida Valle Maira. Le opere saranno in mostra dal 23 al 25 giugno lungo i percorsi di visita di Dronero un borgo ritrovato.

Infine, non manca la collaborazione di Dronero Cult con il circolo ClanDestino, laboratorio di idee e vero e proprio «animatore» della vita culturale di Dronero e delle sue frazioni, che festeggia quest’anno il suo quarto di secolo di attività. Sabato 24 giugno, a partire dalle 21, il cortile del centralissimo e suggestivo Palazzo Savio si animerà di musica e colore, vedendo alternarsi sulla scena le multiformi proposte artistiche di attori e musicisti. Durante la serata sarà inoltre possibile abbinare l’intrattenimento alla degustazione di alcuni prodotti dell’enogastronomia locale, in particolare con una selezione di vini legati al racconto ed alla storia del nostro territorio (a cura dell’enoteca Vino&Co)

cs