Una stagione estiva positiva con la presenza di clientela più giovane, alla quale piace un genere di turismo fatto di passeggiate naturalistiche, i prodotti enogastronomici locali, visite ai piccoli centri. È la fotografia della Valle Grana alle porte di Ferragosto, momento vacanziero tanto atteso da tutti. I tre gestori di locande da noi intervistati raccontano i mesi appena trascorsi e le loro offerte turistiche
Sulla strada verso Castelmagno c'è l'Hotel due stelle Tre Verghe d'Oro. La titolare Debora Bongiovanni: "Lavoriamo con i villeggianti di Torino e della Liguria che scelgono la Valle Grana per il fresco, le camminate, le escursioni. Il Colle del Fauniera è aperto, quindi è accessibile senza alcun intoppo. È tutto prenotato fino a Ferragosto. Mentre a settembre avremo i ritiri sportivi delle varie squadre. I turisti francesi e qualche tedesco preferiscono venire da noi durante la mezza stagione. I francesi sono soliti cercare i loro parenti e riscoprire i luoghi dei nonni e bisnonni. Insieme alle nostre guide naturalistiche abbiamo messo a disposizione passeggiate gratuite verso gli alpeggi, i musei, le aziende agricole. Lavoriamo tanto con la gente di passaggio e con il noleggio di biciclette assistite, novità di questa estate 2017. Per i ciclisti mettiamo a disposizione a titolo gratuito un'officina per le piccole riparazioni".
A Pradleves c'è l'Albergo ristorante La Pace. Il gestore Cinzia Daniele: "La stagione è andata bene. Siamo al completo a Ferragosto e fino alla prima settimana di settembre. Il turismo organizzato funziona con i francesi, tedeschi, olandesi, anche con gli italiani che vanno in moto o con le bici elettriche visitano luoghi culturali e amano camminare. Un giornalista della rivista Tour, venuto per la Fausto Coppi, facendo un reportage ci ha fatto una bella pubblicità".
Superato il centro di Monterosso Grana c'è l'albergo e ristorante Aquila Nera. La titolare Monica Molineri: "Siamo al completo per Ferragosto con i francesi, qualche tedesco, e italiani in arrivo da Genova, Torino, Milano. La stagione estiva è andata bene. Fino a inizio settembre siamo quasi al completo. C'è da dire che è cambiato tutto il genere di clientela, c'è un turismo più giovane fatto di coppie e qualche famiglia. I nuclei famigliari sono stranieri, mentre le coppie sono italiani. Vengono per riposarsi, per fare lunghe passeggiate naturalistiche e visitare le città di Cuneo, Mondovì e Saluzzo. Lavoriamo con qualche gruppo di turisti francesi a cui organizziamo le escursioni tramite le guide locali, come il sentiero ad anello della Curnis Auta se Fiero che percorre tutte le creste della Valle Grana, e il cammino di San Magno che parte da Campo Molino e arriva al Santuario di Castelmagno costeggiando gran parte del fiume. Un altro percorso collega la Valle Grana con la Valle Stura lungo il sentiero che porta al Chiot Rosa e alla Borgata di Paralup. Abbiamo avuto un cliente di Torino che fa parte di un gruppo di ricerca storica, è venuto per conoscere la cultura della vallata e gli autori di libri locali, acquistando poi tutti i volumi pubblicati. Intanto c'è grande attesa per Cristiano de André che terrà un concerto il 27 di agosto a Coumboscuro".