Evoluzione 2.0 quasi ultimata a Vicoforte, dove l'amministrazione guidata dal sindaco Valter Roattino e dal suo vice Umberto Bonelli, dopo l'introduzione della rete wi-fi gratuita varata nel 2016, prosegue il suo operato in chiave tecnologica per rendere quello del Santuario uno dei Comuni più "smart" dell'intera provincia di Cuneo.
A breve, infatti, verrà attivato il servizio di messaggistica comunale al fine di promuovere la comunicazione con i cittadini: il tutto si svolgerà mediante l'invio di SMS o di e-mail ai recapiti indicati dai residenti nell'apposito modulo, scaricabile dal sito internet municipale o attraverso il link che riportiamo al fondo dell'articolo.
Tuttavia, il progetto è di più ampio respiro: tutti gli aggiornamenti (che riguarderanno diversi settori, come protezione civile, viabilità, scuole, tributi e comunicazioni di carattere istituzionale) potranno essere ricevuti anche sul proprio profilo Telegram, app creata dai fratelli Durov e scaricabile gratuitamente su qualsiasi smartphone o tablet direttamente dallo store. Una volta installata, sarà sufficiente cercare il bot denominato "VisITVicoforte" e selezionare dall'interfaccia gli ambiti d'interesse (è possibile sceglierne anche soltanto uno).
Una novità che segna anche una sorta di primato per il Comune vicese, primo in ordine di tempo a sbarcare su Telegram per quanto concerne l'area cebano-monregalese (in provincia di Cuneo, al momento, solamente Diano d'Alba ha compiuto una scelta analoga, ndr).
Il servizio di messaggistica sarà denominato "InfoComune" e ogni comunicazione sarà riconoscibile dall'omonima dicitura. Nessun costo verrà addebitato dal Comune di Vicoforte, fatta salva l'ipotesi che il gestore dell'utenza di telefonia mobile non preveda costi per la ricezione degli sms in base al piano tariffario del singolo utente.
Non è finita qui: da alcune ore è online la nuova veste grafica del portale http://www.comune.vicoforte.cn.it sviluppata da "Leonardo Web", di più facile interpretazione e di immediata consultazione, al fine di rendere ancor più agevole il filo diretto fra cittadini e amministrazione.