Tre borse lavoro a tre giovani con disabilità psichica, in altrettante aziende del territorio. Il progetto, già in corso, è sostenuto da una cordata di sette Rotary club della Granda, capofila RC Savigliano. Lo ha presentato il presidente del sodalizio saviglianese Giovanni Battista Testa nella sala consiglio del municipio dopo i saluti del sindaco Giulio Ambroggio.
L’azione di solidarietà dei club è quest’anno a favore di giovani affetti da disagi psichici o mentali, impostato su una proposta dell’associazione Di.A.psi (Associazione per la difesa di ammalati psichici) e in collaborazione con il Centro di Salute Mentale dell’Asl Cn1.
Nel progetto con il Rotary Savigliano ci sono Saluzzo, Cuneo, Cuneo Alpi del Mare, Mondovì, Bra, Canale Roero. "L’iniziativa è stata approvata dalla Commissione distrettuale – ha spiegato il presidente Testa - in quanto inserito dalle linee fissate dalla Rotary Foundation (il miglioramento delle condizioni di salute e vita dei popoli e l’aiuto a persone con disagi) e finanziato dalla stessa (la cassaforte del Rotary International) con un importo in dollari pari a 6.500 euro. Il club di Savigliano ha contribuito a implementare la donazione con 3.500 euro, gli altri club con 3.600 euro complessivi. In questo modo l’importo disponibile per il progetto è stato di 13.671,58 euro".
Tra le particolarità del progetto quella della partecipazione attiva di soci del club: del dottor Attilio Gagliano (medico neurologo) referente scientifico del progetto, del dottor Mario Governa e della dottoressa Carlotta Gastaldi del RC Saluzzo.
Fondamentale la collaborazione con la Diapsi e il Centro di salute mentale, nella persona della dottoressa Melli.
Lorenzo Lanfranco presidente Diapsi Savigliano, Fossano, Saluzzo. “E’ un progetto già in atto che coinvolge tre giovani sui vent’anni inseriti con una borsa lavoro rispettivamente in una azienda del Saviglianese, una del Saluzzese e una terza del Fossanese, per un periodo che va fino a fine maggio e in mansioni attinenti al percorso scolastico che i ragazzi hanno compiuto. La nostra associazione opera in collaborazione con il Centro di salute mentale dell’Asl CN1 per aiutare questi giovani con disabilità psichica nel trovare lavoro e nell’inserimento lavorativo. Questa del Rotary è una iniziativa di aiuto molto importante, che può aprire a questi giovani la strada nel mondo del lavoro".