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Eventi | 27 ottobre 2017, 15:47

Saluzzo, si festeggia domani il primo compleanno dell’Emporio solidale Caritas per chi è in difficoltà

Ritrovo sabato 28 ottobre alle 18 nel market in piazza Vineis 11 aperto un anno fa per le persone in difficoltà. 27 volontari e 159 utilizzatori della tessera per l’approvvigionamento. Un 30 per cento in più rispetto ai primi tempi. La maggior parte sono italiani

Saluzzo, Emprio Caritas della Solidarietà, volontari impegnati nel rifornimento

Saluzzo, Emprio Caritas della Solidarietà, volontari impegnati nel rifornimento

Domani, sabato 28 ottobre, il primo compleanno dell’Emporio della solidarietà Caritas. Dalle 18 in piazza Vineis 11, si festeggia l’inaugurazione del market solidale avvenuta un anno fa, il 13 novembre del 2016, a conclusione dell’anno della Misericordia. Un market di distribuzione gratuita di alimenti e di beni di prima necessità per persone in difficoltà, realizzato dalla Caritas diocesana nei locali di proprietà del Seminario San Nicola.

Il ritrovo è previsto alle 18 con la partecipazione di autorità comunali ed ecclesiastiche. Alle 18,30 nel locale ex chiesa del seminario un concerto a cura dell’Am con il soprano Magda Kooza e il chitarrista jazz Pino Russo, in un repertorio di brani che spazia da  Monteverdi, Frescobaldi, Strozzi e Russo.

Al termine un buffet preparato dai volontari dell’Emporio. Sono 27 ad oggi  e si avvicendano a turno nell’Emporio, servendo un pacchetto “clienti “ di 159 persone. Tante sono le tessere distribuite, circa un 30 per cento in più rispetto al numero dell’apertura. L’Emporio è dotato di una cassa ma  non si paga con moneta contante, bensì scalando il valore della merce dal credito assegnato agli aventi diritto, dal Centro Ascolto diocesano, sull’ apposita tessera punti.  

La maggior parte degli utilizzatori sono di nazionalità italiana, circa il 40 per cento - spiega Spirito Gallo referente del gruppo di volontari, il 30 per cento di nazionalità marocchina, il 20 per cento albanese, il resto di nazionalità varia.

I prodotti di prima necessità dall’ olio alla pasta a prodotti per l’igiene personale, vengono  forniti per il 60 per cento dal Banco Alimentare e acquistati grazie a donazioni di privati ( si spendono all’incirca 300 euro al mese per i rifornimenti).

Sono molto importanti le donazioni di cittadini  e di  aziende private, continua Gallo. Tra queste il market solidale riceve già prodotti dalla  Rivoira frutta, Albertengo, Granda Zuccheri, Galfrè antipasti, Inalpi, il pane da Maccagno ( Pagno) e Rattalino (Saluzzo). Dal Mercatò due volte la settimana vengono ritirati prodotti. 

vilma brignone

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