537.344 euro di contributi GSE (dal Conto Energia Termica) ottenuti dal Comune di Saluzzo dal 2013 ad oggi, per la realizzazione di impianti di produzione termica e per opere di efficientamento energetico su edifici.
Tra gli ultimi tre del 2017, l’efficientamento energetico della palestra ex Einaudi, presentato ieri nel dettaglio. L’intervento, finanziato con 77.405 euro, ha previsto l’isolamento e la messa in sicurezza del tetto, l’isolamento dell’amianto, la divisione dell’impianto termico di riscaldamento prima unico per palestra e area bagni –spogliatoi, ora suddiviso in 2 autonomi.
“In questo modo otteniamo temperature ottimali nei due diversi settori - Flavio Tallone dirigente del settore lavori pubblici- si è rifatta inoltre la tinteggiatura esterna sui muri che erano coperti da scritte e disegni".
"E’ aumentato il comfort della palestra e sono diminuiti i consumi, afferma il sindaco Mauro Calderoni - Ogni volta che affrontiamo interventi radicali su edifici, l’aspetto energetico è preso in considerazione per primo. Sia perché migliora la performance energetica degli stessi con una vita migliore all’interno, sia per i grossi contributi da parte dello Stato che permettono di contenere la spesa corrente. Grazie a questi la bolletta energetica del Comune ha avuto un risparmio di 300 mila euro sul riscaldamento".
In più, continua il primo cittadino consente di ottenere finanziamenti importanti da parte del GSE. Grazie a questi dal 2013 ad oggi il Comune di Saluzzo ha portato a termine nove interventi su immobili di proprietà con una significativa riduzione dei consumi. Nel pacchetto la riqualificazione energetica del Asilo nido Jean Monnet ( 53. 854 euro nel 2013) e nello stesso anno quella dell’impianto di riscaldamento della Elementare Musso (8.737,40, euro).
Nel 2014 la razionalizzazione dei consumi energetici del complesso scolastico Dalla Chiesa e Alessi (198.571,64 euro). Nei due anni 2014 e 2015, sono stati conclusi i due lotti di intervento a carico della piscina comunale (rispettivamente con 67.636 e 44.775 euro di contributi).
Nel 2016 i contributi ( 23.993 euro) hanno permesso l’isolamento del tetto del complesso dell’ex convento dell’Annunziata sede Apm. Nel 2017, gli efficientamenti della palestra Einaudi, della Caserma dei Carabinieri ( 53.854 euro) e la riqualificazione della Casa del custode al cimitero ( 9.942 euro).
L’obiettivo futuro è l’intervento complessivo sui due plessi della Media La Rosa Bianca. Per il plesso ex Einuadi si è al 13° posto nella graduatoria per gli stanziamenti previsti dalla legge Buona Scuola e per l’ex Bersezio al 24°. “Entro fine anno si dovrebbe sapere se ci sono risorse per avanzare nella graduatoria. L’auspicio è che almeno si possa intervenire in modo completo su uno dei due plessi”- afferma Alessandro Scanavino dell’ufficio tecnico.
Sempre in temi di investimenti per la scuola, oltre alla costante manutenzione e radiografia delle condizioni di sicurezza e antisismica degli istituti, ha informato il sindaco, sono stati sostituiti in blocco gran parte di sedie e banchi della Media “eccessivamente vintage”.
Bonifica con taglio alberi nell’area retrostante i due plessi La Rosa Bianca “Per un problema di sicurezza e non di idiosincrasia per le piante - ha sottolineato Calderoni - il luogo era diventato un ritrovo poco raccomandabile e degradato. La bonifica ha reso l’area più visibile, controllabile e sicura”.
Concorde la dirigente Leda Zocchi dell’Istituto Comprensivo di Saluzzo (plesso unico dal 1°settembre che unisce direzione didattica e la Scuola secondaria di 1° Grado) "maggiore sicurezza e controllo, possibilità di nuove iniziative da mettere in campo". Tra queste l’orto scolastico.
Tra le opere in cantiere nell’area scolastica anche il restauro dei 6 pannelli realizzati negli anni’’60 dall’artista saluzzese Piero Bolla.
Presenti alla conferenza di presentazione, l’assessore alla Scuola Attilia Gullino, i responsabili dei settori tecnici del Comune Flavio Tallone, Alessandro Scanavino, Marcello Nova, Giuseppe Sorasio, il consigliere di maggioranza Aldo Terrigno.