Attualità - 01 dicembre 2017, 10:33

Giro d'Italia a Prato Nevoso, ecco il percorso di tappa: niente da fare per San Michele Mondovì (FOTO)

La carovana rosa toccherà Alba, Grinzane Cavour, Novello, Lequio Tanaro, Madonna della Neve, Mondovì, Villanova Mondovì, Frabosa Sottana e Prato Nevoso. Il direttore dell'ATL del Cuneese: "Faremo un ultimo tentativo per San Michele e Vicoforte, ma le chance sono bassissime". Giro ancora in Granda nel 2019 e nel 2020?

Il percorso della diciottesima tappa del Giro d'Italia 2018

Il centenario della scomparsa del giornalista Eugenio Camillo Costamagna, tra i fondatori del Giro d'Italia, sarà celebrato senza il passaggio della corsa rosa: è infatti ormai ufficiale il mancato transito di Chris Froome e soci a San Michele Mondovì, paese natale del compianto cronista de "La Gazzetta dello Sport".

Una notizia che era nell'aria da più di un mese e che, di fatto, è stata ufficializzata mercoledì 29 novembre, in occasione della presentazione ufficiale del percorso della tappa numero 18 della competizione, l'Abbiategrasso-Prato Nevoso, in programma giovedì 24 maggio; quel giorno, infatti, la carovana raggiungerà la provincia di Cuneo, toccando Alba, Grinzane Cavour, Novello, Lequio Tanaro e Madonna della Neve. Da lì, superata la rotonda di Bastia Mondovì, la gara proseguirà in direzione Mondovicino outlet village, per poi entrare nel centro storico di Mondovì (Ravanet, piazza Ellero, viale Vittorio Veneto) e puntare verso Villanova Mondovì. Infine, l'ingresso in val Maudagna: Alma Ressia, Riosecco San Giacomo, Frabosa Sottana, Miroglio, località Bergamini e Prato Nevoso, con arrivo "da Paoluccio" (piazzale Colle del Prel).

Niente da fare, dunque, per San Michele Mondovì e Vicoforte (in tal caso, il Giro avrebbe poi percorso la strada delle Cappelle e sarebbe sceso da Mondovì Piazza), anche se, a questo proposito, verrà effettuato un tentativo in extremis: "Martedì 12 dicembre - ha spiegato Paolo Bongioanni, direttore dell’ATL del Cuneese - firmeremo ufficialmente presso la nostra sede il contratto per ospitare la tappa (l'accettazione è già stata sottoscritta, ndr). Proveremo nell'occasione a convincere il direttore Mauro Vegni ad allungare il percorso, anche se si tratterebbe di aggiungere 14,6 chilometri al tracciato già individuato: le speranze sono ridotte al lumicino".

Un commento, poi, sul ritorno della kermesse a Prato Nevoso: "Dopo una serie di incontri che come ATL abbiamo avuto presso la sede di RCS, si chiude il discorso con un evento importante. Sarà una delle tre tappe che decideranno il vincitore del Giro d'Italia 2018, con arrivo su una delle nostre montagne principali per quanto riguarda il comparto turistico. Prato Nevoso è una grande stazione sciistica e, dopo il successo del concerto di Ferragosto del 2017, speriamo che la carovana rosa contribuisca a consacrarla anche come stazione estiva e che funga da volano per tutti i progetti legati ai percorsi turistici che stiamo sviluppando".

Intanto, voci di corridoio parlano della possibilità concreta (ci sarebbero già stati dei colloqui a tal proposito con lo stesso Vegni, dai quali filtrerebbero impressioni positive) di ospitare la corsa rosa in Granda anche nel 2019 e nel 2020, con arrivi in salita in entrambi i casi.

Alessandro Nidi