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Curiosità | 23 febbraio 2018, 14:13

A Cuneo il corso di formazione "Hikikomori, ragazzi chiusi alle relazioni reali"

L'incontro si terrà lunedì 26 febbraio nell'aula magna dell'Istituto Bonelli

Foto generica

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Lunedì 26 febbraio presso  l’Aula Magna dell’Istituto Bonelli, viale Angeli 12 Cuneo, prende il via il percorso formativo rivolto a insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e ad allenatori di gruppi sportivi. Il corso mira a sensibilizzare rispetto alle tematiche dell’isolamento e del ritiro sociale in adolescenza e a fornire strumenti per individuare e prevenire il disagio all’interno di contesti gruppali.

Qui di seguito le tematiche che verranno affrontate, tramite la conduzione di Emiliana Silvestro, medico neuropsichiatra infantile (A.S.L. CN1), Alice Salvagno, psicologa  (A.S.L. CN1) ed Enrico Santero, counsellor (Coop. Sociale Emmanuele):

- incontro: 26 febbraio dalle 14.30 alle 17.30

Il ritiro sociale e il processo di chiusura relazionale fra preadolescenti e adolescenti

- incontro: 12 marzo dalle 14.30 alle 17.30

Il gruppo come “luogo e palestra di relazioni”, per i ragazzi e per gli adulti responsabili

- incontro: 26 marzo dalle 14.30 alle 17.30

Quali interventi posso mettere in atto?

- incontro: 11 maggio dalle 14.30 alle 17.30

Racconto e condivisione di esperienze di episodi e interventi attuati

Per i docenti, è possibile iscriversi  e ottenere i crediti formativi collegandosi al portale SOFIA (codice regionale 11830). Per eventuali informazioni rivolgersi alla segreteria dell’Istituto Bonelli: itcbonelli@tin.it.

Il corso è un’iniziativa gratuita realizzata dal progetto “Hikikomori, ragazzi chiusi alle relazioni sociali”, ideato dal Comune di Cuneo, con la partnership dell’ASLCN1, il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’ITC Bonelli Cuneo, la cooperativa sociale Emmanuele, le associazioni EsseOesse.net Onlus e Fiori sulla luna, l’Istituto di ricerca e formazione Eclectica.

Finalità del progetto è creare un sistema di protezione intorno alle nuove generazioni, coinvolgendo l’intera “comunità educante”: genitori, insegnanti, allenatori, operatori.

c.s.

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