La pacifica "invasione" dei cittadini al Colle di Tenda, con fischietti e striscioni a far sentire la voce di un territorio "dimenticato", come lo ha definito il presidente della provincia di Cuneo Federico Borgna. E' quanto è avvenuto oggi, giovedì 10 maggio, sul "lato Italia" del traforo al centro nei giorni scorsi di grande attenzione mediatica. Attenzione sottolineata oggi dalla presenza di una troupe di Striscia la Notizia. C'erano i sindaci cuneesi della Valle Vermenagna e non solo, ma anche i rappresentanti della Valle Roya. Capofila il sindaco di Limone Piemonte Angelo Fruttero e il sindaco di Tende Jean Pierre Vassallo, i due comuni più prossimi e maggiormente coinvolti dalle vicende legate al raddoppio del valico transfrontaliero.
Il Tenda è stato sequestrato nel maggio scorso per poi essere riaperto a seguito di un blitz della Guardia di Finanza. Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini della Procura. E' cronaca più recente la rescissione del contratto che Anas ha comunicato alla Fincosit (società romana che possiede l'appalto di 176 milioni, il più costoso al momento nel Nord Italia). La telenovela del Colle di Tenda si chiude nei giorni scorsi con l'allagamento del vecchio traforo a seguito di abbondanti piogge che ha portato alla ennesima chiusura del valico.
Oltre alle istituzioni, presenti tantissimi cittadini, esercenti italiani e francesi, i lavoratori della Fincosit e anche l'ex sindaco di Limone Piergiorgio Chiera per l'occasione vestito da pagliaccio, ostentante un cartello con scritto "Anas Go Bananas". Ai nostri microfoni gli abitanti di questo territorio hanno espresso tutta la loro perplessità legata alla vicenda.