Una storia di quelle piene di speranza e di amore. Amore di una madre che, a dispetto di tutto, ha creduto nel figlio e oggi ne celebra il successo. La storia è stata raccontata da Tgcom24 e riguarda un ragazzo cuneese di 29 anni, Fabrizio, al quale in tenera età era stato diagnosticato un ritardo mentale.
Nessuno dei suoi insegnanti, alle scuole medie qui a Cuneo, riteneva potesse continuare negli studi. Ma la realtà è stata molto diversa. Fabrizio ha frequentato il liceo delle Scienze Umane, poi si è laureato in Scienze Politiche a Cuneo e infine, a Nizza, dove è andato a vivere su suggerimento della madre Marie-Rose Lugaldo Damiano, ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza e adesso lavora nella pubblica amministrazione. Durante gli anni di università, in Francia, nessuno, per scelta, era stato informato del suo problema, diagnosticato nero su bianco solo in terza superiore: sindrone di Asperger, uno dei disturbi ricondicibili allo spettro autistico.
Ma questo non ha impedito a Fabrizio di laurearsi, trovare un lavoro e di distinguersi per una memoria eccezionale. Un grande orgoglio per la madre, che ha condiviso l'intervista di Tgcom 24 sulla pagina Sei di Cuneo se. Per far sapere a tutti che non bisogna mai mollare.