![In tanti alla prima edizione della "Mangia, Beica, Bugia" di Battifollo](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/M_36774ea3c2.jpeg "In tanti alla prima edizione della "Mangia, Beica, Bugia" di Battifollo")
“Falsi d’autore” dal tema: “XX Secolo, il secolo dei contrasti. Il bianco della luce - il nero del buio” è la mostra collettiva di pittura visitabile a Sommariva del Bosco il 23 e 24 giugno presso l’Auditorium Vittorio Amedeo di Seyssel d’Aix (Chiesa dei Battuti Bianchi).
La rassegna, inaugurata sabato 16 giugno, s’intitola “Posso farlo anch’io” ed è ormai una consuetudine della bella stagione sommarivese (è giunta infatti all’ottava edizione).
Protagoniste un gruppo di donne che, sotto il coordinamento della professoressa Carla Romano, hanno pensato all’attività della riproduzione di opere d’arte come modalità per esprimere la propria creatività e capacità d’ispirazione. Il team di quote rosa, denominato simpaticamente “Desperate Housewives”, mette in vetrina grandi capolavori di pittori come Picasso e tanti altri ancora, tutti rigorosamente… falsi.
Un viaggio ideale nel mondo dell’arte per una mostra che non è mai stata un evento simile agli altri e ogni anno si reinventa e si mette in discussione cercando sempre le novità più originali, curiose ed accattivanti per tutti. “Il gruppo delle Desperate Housewives di cui faccio parte - spiega Grazia Banci - è nato dieci anni fa e quest’anno arricchisce la sua storia con una mostra in cui le espositrici, oltre ai propri quadri, sono fiere di proporre la celebre Guernica, nata in una totale sinergia d’intenti. L’abbiamo realizzata tutte insieme ed è il frutto di un lavoro durato circa tre mesi”. Convinti applausi, quindi, per: Grazia Banci, Flavia Barberis, Susy Beordo, Giuseppina Bornino, Ivana Bruzzese, Angelica Carle, Franca Castagno, Emma Diato, Roberta Giacobbi, Carmen Gioetti, Nuccia Groppo, Laura Izzi, Nadia Maramigi, Maria Milazzo, Daniela Missaglia, Bettina Nagel, Jolanda Olivero, Anna Olivero, Clara Panero, Anna Pipino, Giuliana Suini e Maria Surace.
La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, sabato 23 giugno dalle ore 16.30 alle 19.30 e domenica 24 giugno dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
si.gu.