Agricoltura - 16 luglio 2018, 19:22

Migranti stagionali a Saluzzo: "Arrivi indiscriminati e occupazioni abusive dipendono, in gran parte, dalle politiche di accoglienza dell’amministrazione di centrosinistra"

Presa di posizione dei consiglieri di minoranza Domenico Andreis, Daniela Contin e Andrea Farina che questa mattina hanno abbandonato il tavolo organizzato in Comune

Ph Mauro Piovano

In riferimento all'incontro svoltosi questa mattina (lunedì), in Comune a Saluzzo,  tra i consiglieri comunali della Città ed i parlamentari del Cuneese per fare il punto sulla complessa situazione dell’accoglienza dei migranti stagionali, riportiamo il comunicato stampa dei consiglieri di minoranza Domenico Andreis, Daniela Contin e Andrea Farina che hanno abbandonato la sala.

 

"L’incontro di questa mattina, organizzato dal Sindaco Calderoni con i parlamentari del territorio (presenti l’On. Gribaudo e il Sen. Taricco), ha visto i consiglieri Andreis, Contin e Farina costretti a lasciare anzitempo il tavolo al fine di puntualizzare il loro disaccordo sull’interpretazione data dal Sindaco alla problematica dei migranti a Saluzzo. All’incontro era presente anche il consigliere Rinaudo (che è rimasto fino alla fine, mentre non hanno partecipato i consiglieri Miretti e Quaglia).

In particolare, i predetti consiglieri comunali di minoranza hanno ribadito e ribadiscono di non essere d’accordo sulla premessa del Sindaco secondo il quale gli arrivi indiscriminati e le occupazioni abusive dei migranti a Saluzzo derivano dalla normativa nazionale sulle norme di collocamento dei lavoratori agricoli e non, invece, almeno in gran parte, dalle politiche di accoglienza messe in atto negli ultimi 10 anni dall’amministrazione di centrosinistra (da ultimo con la realizzazione del dormitorio nella Caserma Filippi).

Nello specifico, il Consigliere Andreis ha richiamato le posizioni della Lega Nord che da anni contesta le politiche di accoglienza indiscriminata dei migranti al Foro Boario e che ha portato Saluzzo alla situazione attuale con evidenti problemi di sicurezza e di ordine pubblico.

Dal canto suo, il consigliere Farina ha precisato di essere intervenuto all’incontro come “uditore” ribadendo che la priorità, come già in precedenza richiesto, resta il ripristino della legalità con lo sgombero dei migranti dall’edificio di Via Lattanzi occupato abusivamente da un sostenuto gruppo di immigrati.

Da ultimo, la consigliera Contin ha precisato di non accettare che l’incontro e la sua partecipazione siano strumentalizzati con l’obiettivo di spostare la soluzione del problema locale dei migranti su un piano nazionale attraverso con una presa di posizione politica condivisa da minoranza e maggioranza.

Il sindaco Calderoni, preso atto delle posizioni dei predetti consiglieri di minoranza presenti all’incontro, ha dichiarato di voler proseguire la riunione solo “con chi crede in questo tavolo” con le premesse e gli obiettivi ormai palesati hanno reso inevitabile l’abbandono della riunione da parte di chi (Andreis, Contin e Farina) tali premesse ed obiettivi non condividono".

c.s.