Eventi - 21 luglio 2018, 18:13

Gigi Giancursi va "controcorrente" con Bra MonAmour

Appuntamento domani, domenica 22 luglio dalle 16 alla mezzanotte, nel Parco della Zizzola

Foto di: Luigi Del Palma

«Niente trap, niente indie»: sarà un Festival «in direzione ostinata e contraria» quello previsto dal 20 al 22 luglio e dal 27 al 29 luglio presso il parco della Zizzola a Bra; parola degli organizzatori, che promettono due week end di musica ed enogastronomia all’insegna della migliore tradizione.

Non è un caso dunque che il primo fine settimana di Bra Mon Amour, giunto alle XV edizione, si concluda con un disco “controcorrente” e “artigianale” come Cronache dell’abbandono di Gigi Giancursi, presente sul palco, dopo Enrico Botti & Nicolas Joseph Roncea e Lo Straniero, in formazione acustica con una parte de “Il Gruppo”.

Con l’eclettico ex Perturbazione – oggi impegnato nel programma radiofonico “Il bello della differita. Parole e canzoni da un passato prossimo” in onda dal lunedì al venerdì su Radio Beckwith (www.rbe.it, FM 96.55 ) – Silvia Gariglio alle tastiere insieme a Dario Mimmo alla fisarmonica ricomporranno la storia di queste “cronache” scritte, arrangiate, registrate, prodotte interamente da Giancursi stesso e giunte alla seconda ristampa a soli due mesi dall’uscita grazie ad un virtuoso quanto “tradizionale” passaparola.

Bra Mon Amour è realizzato da Comune di Bra, Caffè Boglione, Feel Good Productions, Hiroshima Mon Amour.

Gigi Giancursi è tra i fondatori dei Perturbazione con i quali pubblica: "Waiting to happen", "In Circolo", "Canzoni allo specchio", "Pianissimo Fortissimo", "Del Nostro Tempo Rubato", "Musica X". Tiene oltre 300 concerti in tutta Italia e Europa. E’ tournista con Syria, per la quale scrive Prima che farà mattino. Organizza eventi e festival musicali e culturali ed è ideatore e organizzatore di spettacoli quali "Le città viste dal basso", "Concerto per Disegnatore e Orchestra". Nel 2010 Pubblica il racconto "Stelle e strisce" sulla raccolta dedicata a Luigi Tenco, "Non sono io il principe azzurro". Si dedica alle produzioni artistiche di Rinaldo Bellucci, pianista e compositore, Orlando Manfredi e Duemanosinistra, Litio, Eugenio Rodondi, Ilarosso, Baroque, Verlaine, Luciano De Blasi e Suigeneris, Malagria.

Nel 2014 partecipa al Festival di Sanremo in qualità di Big con i Perturbazione ottenendo il sesto posto e Premio Sala Stampa. Poco dopo l’allontanamento dai Perturbazione fonda con l'attrice e cantante Linda Messerklinger il progetto acustico Linda & The Greenman, con all’attivo più di 30 concerti e un disco – Greensongs, 2015 - pubblicato per Mescal. Intraprende una serie di collaborazioni che lo portano in tour con diverse e variegate formazioni (dello scorso marzo il progetto- spettacolo “Frammenti di discorsi amorosi” con l’arpista Cecilia Lasagno). Oltre alla divulgazione e alla presentazione svolge ruoli di direzioni artistiche, tra le quali "Festa della Musica di Rivoli 2015", "Il cielo a Via di Nanni" nel 2016, "Artisti per Artom" nel 2017, "Cantinomie", "Tutto il Cresto è noia" 2017. Realizza e conduce "Il bello della differita. Parole e canzoni da un passato prossimo" (https://www.facebook.com/bellodelladifferita/) in onda su Radio Beckwith da lunedì a venerdì, dalle 13:00 alle 14:00 ( www.rbe.it, FM 96.55) mentre realizza 65 cover destinate alla sigla di chiusura di ogni puntata del programma per il progetto #chainasigla.

Di recente uscita il suo primo disco da solista, un resoconto di vita e di esperienze musicali giunto in breve tempo alla seconda ristampa, interamente autoprodotto e intenzionalmente non pubblicizzato, non affidato alle grandi catene di produzione né ai circuiti web o streaming: “Cronache dell'abbandono" (per informazioni e acquisto gigi.giancursi@gmail.com).

c.s.