Il teatro civico Magda Olivero si appresta ad aprire il nuovo cartellone con un nuovo palco più funzionale agli spettacoli. La presentazione della fine lavori e il taglio del nastro è in programma per il 17 ottobre alle 21 con un evento aperto alla cittadinanza.
Si sta chiudendo il cantiere della seconda tranche di riqualificazione del teatro saluzzese iniziato alcuni mesi fa al termine della precedente stagione. I lavori sono stati assegnati alla ditta Mit srl ( Impianti eletrici, industriali e civili) di Nichelino.
Dopo le opere che hanno interessato la platea che ha dato nuovo volto all’ex Politeama dotandolo di in un unico ambiente platea – galleria ( 274 posti a sedere) con le funzioni di cinema – teatro, gli interventi hanno interessato questa volta l’area palco, con l’ installazione di una struttura scenica polifunzionale di supporto alle rappresentazioni teatrali, intervento non previsto nel precedente cantiere.
Il costo dell’intervento complessivo è circa 100 mila euro, dopo il ribasso sulla base d’asta (di 133 mila euro ) da parte del vincitore del bando.
Per procedere in questa nuova fase si sono svolte analisi preliminari con visite a palcoscenici diversi e confronto con Compagnie di teatro locali.
L’intervento ha interessato la parte retrostante il boccascena, con la demolizione delle precedenti strutture in cartongesso e la correzione della pendenza del palco che risultava eccessiva. E’ stata installata una struttura a tralicci, un ring di americane, avente più funzioni, utilizzabile sia per l’impianto audio e luci che per le scenografie teatrali.
Il boccascena prima senza chiusure è stato corredato di sipario in velluto rosso porpora di 6 metri di lunghezza e 5 di altezza.
La gestione del civico di via Palazzo di città, trasformato in Politeama nel 1950, intitolato al soprano saluzzese Magda Olivero nel 2016, “è stata assegnata, dopo la fase sperimentale dello scorso anno, all’associazione “Ratatoj” in partnership con il Teatro Prosa, Primo Atto, Apm, Arci – informa l’assessore alla Cultura Roberto Pignatta - Non si tratta soltanto di una semplice gestione del teatro inteso come spazio, ma di un progetto di valorizzazione delle attività culturali del palcoscenico saluzzese che si muoverà su tre filoni: musica, teatro e cinema, inteso come rassegne cinematografiche particolari e di nicchia ( non in concorrenza con la programmazione della Multisala Italia)".
“Una operazione culturale di alto profilo – sottolinea Pignatta - gestita da soggetti competenti, entusiasti e innamorati di questa idea". Soggetti che hanno presentato un programma di valorizzazione, a seguito della gara pubblica, per il quale il Comune contribuirà con 12 mila euro e pagherà le spese di riscaldamento del teatro.
Il contratto con i nuovi gestori avrà durata 4 anni, fino al 2022.
La stagione si sta definendo e avrà un leggero ritardo nell’avvio, dovuto ai lavori elencati. Non solo teatro - conclude l'assessore , ma si tratterà di un cartellone variegato di eventi composto di appuntamenti di cinema, musica e rappresentazioni teatrali.