Attualità - 01 ottobre 2018, 16:30

Il Coni sceglie Milano e Cortina per le Olimpiadi 2026, ma Saluzzo valuta comunque di rilanciare l’azione dell’Uncem a sostegno di Torino

Se n’è parlato nel Consiglio comunale di giovedì scorso. Il documento Uncem passa al vaglio dei capigruppo. Alla luce degli sviluppi odierni, il sindaco Calderoni ci ha confermato che l’iter procede comunque, e verrà valutato dai rappresentanti delle forze consiliari

Il Consiglio comunale del 27 settembre

Il Consiglio comunale di Saluzzo, attraverso i propri capigruppo, valuterà se rilanciare l’azione promossa dall’Uncem, l’Unione dei Comuni e degli enti montani, o sostegno di una candidatura unitaria per i Giochi Olimpici del 2026 che coinvolga Torino, Milano e Cortina.

Se n’è parlato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, con le comunicazioni del sindaco Mauro Calderoni.

Abbiamo ricevuto dall’Uncem – ha detto il sindaco – la proposta di aderire ad un’azione nei confronti del dibattito in corso sui giochi olimpici, che ha come scopo quello di sostenere una candidatura unitaria con Torino, Milano e Cortina”.

Il primo cittadino ha illustrato come alla proposta di Uncem abbiano già aderito “molti comuni delle Valli alpine cuneesi e torinesi”.

In passato, era marzo del 2018, l’assemblea cittadina saluzzese aveva sostenuto all’unanimità la candidatura di Torino alle olimpiadi invernali del 2026: “Il Consiglio comunale di Saluzzo – era il testo della delibera approvata - si mette a disposizione, auspicando un coordinamento da parte dell’Ente Provincia di Cuneo, per offrire un ulteriore allargamento del territorio interessato, quale sede di eventi olimpici e paraolimpici”.

Avevamo deliberato – ha detto Calderoni nell’ultimo Consiglio di giovedì scorso – di interessare Federico Borgna (presidente della Provincia: ndr) affinché intraprendesse azioni rispetto al presidente della Città metropolitana in relazione alle olimpiadi.

Per tener fede a quanto fatto allora, sarebbe opportuno che capigruppo valutassero la comunicazione dell’Uncem e che la rilanciassimo”.

Tutto ciò è accaduto nel Consiglio comunale di giovedì scorso, 27 settembre.

Oggi (1 ottobre) si apprende che il Coni ha ufficializzato la candidatura italiana ai giochi olimpici del 2026, proponendo quella in tandem tra Milano e Cortina, come annunciato dal presidente della Lombardia Attilio Fontana nel corso della riunione della Giunta regionale lombarda.

Una scelta che ha provocato le reazioni del sindaco di Torino, Chiara Appendino, che l’ha definita “incomprensibile”, mentre Sergio Chiamparino, governatore del Piemonte, ha dichiarato che “Se c'è una possibilità di recuperare, senza Torino, un ruolo per le montagne olimpiche torinesi la Regione c'è”.

Frattanto, la proposta dell’Uncem verrà comunque portata avanti dai capigruppo del Consiglio comunale di Saluzzo, come ci ha confermato il sindaco Calderoni: “Io l’ho messa al vaglio del Consiglio, che però è sovrano”. Alla luce della decisione del Coni resa nota quest’oggi l’iter dunque prosegue, “a maggior ragione secondo me, ma occorrerà sentire i capigruppo” ci ha ancora detto il primo cittadino.

Nicolò Bertola