100 anni, 3 figli, 5 nipoti, 4 pronipoti, 3 volte in cima al Monviso, 5 anni militare durante la seconda guerra mondiale, 30 anni di volontariato in carcere e in ospedale, 50 anni da donatore di sangue.
Sono questi alcuni dei numeri di Giacomo Rossotto, nonno Mino, che lo scorso 3 ottobre ha compiuto il suo primo secolo di vita. Una vita all’insegna dell’apertura al mondo e della curiosità, che sempre lo ha accompagnato e che ancora lo accompagna. Prima da viaggiatore incallito tra Kenia, Nepal, Tailandia e mezza Europa, poi da nonno attento e premuroso, e poi ancora da bisnonno saggio e amoroso.
Instancabile lettore e “maestro” di parole crociate, il volontariato e la generosità hanno sempre formato parte integrante di una vita spesa letteralmente dentro Alba. Sì, perché Giacomo è di quelle persone che conoscono tutti, che parlano con tutti e che ci sono per tutti. E allora ancora cento di questi anni, carissimo nonno Mino!