L’ex cinema di Revello diventa di proprietà del Comune.
La Curia di Saluzzo, proprietaria dell’immobile, dopo aver ricevuto il nulla osta anche da parte della Conferenza episcopale italiana e del Consiglio parrocchiale revellese, ha avviato l’iter per la donazione del fabbricato al Comune.
Un grande risultato, portato a casa dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Mattio che, però, a sua volta, permetterà al Comune di godere di un contributo regionale pari a mezzo milione di euro.
La Giunta regionale di Sergio Chiamparino, infatti, ha approvato la concessione di 500mila euro per il recupero del fabbricato, dopo che Mattio aveva sottoposto all’Amministrazione regionale il progetto definitivo dei lavori.
A seguire in prima persona tutto il percorso, l’assessore regionale alla Cultura Antonella Parigi. Il Comune si è presentato presso gli uffici torinesi a chiedere un finanziamento avendo già “in mano” il contributo del Bacino imbrifero montano del Po, pari a 120mila euro, ai quali si aggiungono gli 80mila attinti dalle casse comunali.
L’operazione messa in piedi dall’Amministrazione comunale è stata “premiata” dalla Regione, che ha deciso di contrarre un mutuo da mezzo milione d’euro con la Cassa depositi e prestiti, da poi “girare” al Comune di Revello.
Non essendo però un finanziamento in conto capitale, ed essendo coinvolta la Cassa depositi e prestiti, è stato appurato come i 500mila euro non potessero essere destinati su di un immobile in comodato d’uso al Comune, proprio come nel caso dell’ex cinema revellese.
Inizialmente, infatti, si era pensato ad un contratto di comodato, tra Curia e Comune, della durata di 25 anni. Le condizioni “dettate” però dalla Cassa depositi e prestiti hanno scombussolato le carte in tavola.
In extremis, e per non perdere la possibilità di un contributo così ingente (peraltro previsto da una delibera di Giunta regionale) l’Amministrazione comunale ha proposto una donazione del fabbricato. Proposta poi accettata dalla Curia, una volta ottenuti tutti i pareri favorevoli.
La progettualità redatta dal Comune prevede, all’interno dell’ex cinema, la realizzazione di due sedi per altrettante associazioni di volontariato operanti in paese, la realizzazione di una biblioteca e la creazione di una sorta di “sala incontri”.
A fronte della donazione da parte della Curia, i locali saranno messi a disposizione della Parrocchia ogni qual volta ve ne sia la necessità, a titolo totalmente gratuito.
“È il minimo che si possa fare nei confronti di chi ci ha donato un immobile del genere” spiega il sindaco Mattio.
Che aggiunge: “Rimane immutata, così come si era detto in occasione del comodato d’uso gratuito, la volontà di intitolare i locali a don Michele Lerda, come gesto di riconoscenza per tutto ciò che il parroco diede alla nostra comunità”.
Sull’edificio si prospetta dunque un investimento totale di 700mila euro, “che ci permetteranno di svolgere il 75% dei lavori. - ha ancora aggiunto Mattio – Non escludiamo, tuttavia, una seconda tranche di finanziamenti regionali, che ci potrebbero permettere di completare la riqualificazione dell’ex cinema”.
I 500mila euro “regionali” verranno già concessi nell’annualità 2019: “A nome del paese intero grazie all’assessore Parigi, per aver preso a cuore il progetto legato all’ex cinema di Revello e per aver mandato in porto lo stanziamento del contributo. Una grande svolta, dopo anni, merito di un lavoro di squadra portato avanti dagli uffici comunali” le parole del primo cittadino.