Elio e le Storie Tese, storico e "simpatico complessino" della canzone italiana, e il Carlevè 'd Mondovì: due universi apparentemente simili a due rette parallele, destinati dunque a non incontrarsi mai.
Apparentemente, già. Perché, a voler essere più pragmatici, un incrocio, seppur visivo, c'è stato; lunedì 25 febbraio, infatti, il cineteatro "Baretti" ha ospitato la prima delle due serate dello "Zecchino Moro", kermesse canora collaterale all'evento carnascialesco e capace di coinvolgere 300 bambini.
Ebbene, nel corso della manifestazione è stato proiettato, fra lo stupore generale, un videomessaggio di auguri inviato da Elio, Faso e Cesareo, tre membri dell'ex gruppo musicale, contenente chiari e inequivocabili riferimenti allo "Zecchino Moro" e al carnevale di Mondovì.
Il merito di questo autentico coup de théâtre va riconosciuto non soltanto alla disponibilità dei tre musicisti, ma anche e soprattutto all'assessore comunale Erika Chiecchio, come svelato da lei stessa sui social: "È stata dura mantenere il segreto fino a lunedì sera, ma ce l’ho fatta - scrive -! Abbiamo apprezzato moltissimo il messaggio beneaugurante dei grandi Elio, Faso e Cesareo ai 300 bambini che nelle due serate dello 'Zecchino Moro' hanno intonato la 'Canzone circolare', splendido motivetto che il 'simpatico complessino' ha composto per Legambiente al fine di far conoscere l'economia circolare".