Fossano: firmati i protocolli di intesa per gli orti in condotta

È stato stipulato ieri, mercoledì 3 aprile, il protocollo di intesa tra Comune di Fossano, Condotta Slow Food Fossano e scuole fossanesi per un nuovo anno all’insegna degli orti scolastici.

Quest’anno ha fatto registrare nuove aggiunte e, complessivamente, sono 50 gli orti seguiti dalla Condotta Slow Food in scuole della Provincia. Un modo di fare scuola all’aria aperta, studiando diverse discipline a contatto con la natura e all’insegna del cibo buono pulito e giusto.

Gli orti, infatti, partono su iniziativa di Slow Food che ne finanzia la realizzazione grazie ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e di molti sponsor e proseguono sotto la supervisione di Beppe Calvo e Franco Morra coadiuvati dalle insegnanti e dai nonni ortolani che se ne prendono cura insieme ai ragazzi quotidianamente.

In questo modo si svolgono nell’orto lezioni di scienze, italiano, inglese, geografia, disegno con ampio spazio all’inesauribile creatività dei docenti.

Ieri la firma per quanto riguarda Fossano, punto di partenza di un’evoluzione inarrestabile.

“Una funzione fondamentale di educazione e di creazione di cittadini più responsabili, facendo sporcare loro le mani che auspichiamo possa essere esteso con il progetto di Museo della Terra la cui sperimentazione partirà con la Fiera del Vitello Grasso e che può diventare punto di riferimento anche per gli orti scolastici” ha affermato il sindaco di Fossano Davide Sordella in una nota.

Alla firma del protocollo fossanese erano presenti l’assessore ai Servizi Scolastici Simonetta Bogliotti, il presidente della Condotta Slow Food di Fossano Marco Barberis, la consigliera comunale ed ex preside Marisa Isoardi, il sindaco di Genola Stefano Biondi, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo B Patrizia Dalmasso, il vicesindaco di Cervere Giacomo Dotta, e Daniela Sciolla per l’istituto comprensivo Fossano A oltre agli artefici degli orti in condotta Franco Morra e Beppe Calvo.

La conferenza stampa è anche stata l’occasione per parlare degli Orti del Cuore, il progetto partito da Centallo lo scorso anno e che quest’anno si svilupperà a Fossano e Genola con il coinvolgimento di anziani e bambini con la cura di orti accessibili con carrozzine.

Il 4 maggio sarà inaugurato l’orto della Casa di Risposo Sant’Anna con la scuola materna Collodi, l’11 maggio quello del Craveri con la scuola dell’infanzia Celebrini e il 14 maggio quello di Genola con la scuola primaria. Un’attività che ha innegabili benefici per gli anziani che, attraverso la cura dell’orto si muovono e interagiscono con i bambini, fonte continua di energia e vitalità.