"L'asilo nido comunale è attivo dal 1978, ma, sino ad oggi, non ha mai avuto una denominazione ufficiale. Per questo, dialogando con le educatrici, abbiamo deciso di sceglierne uno, con l'ausilio delle famiglie: svilupperà il senso di appartenenza e ci renderà più identificabili".
Con queste parole Nadia Bormioli, direttrice del nido comunale di Mondovì, ci ha rivelato il nuovo nome dell'asilo, che, d'ora in avanti, si chiamerà "Nidomondo" e sarà anche rappresentato da un logo ufficiale, ideato e realizzato dall'équipe educativa della struttura: si tratta, in particolare, della sagoma di una bambina (di colore arancione) che, soffiando, fa germogliare un mondo di fiori e foglie.
Una duplice scelta, quella del nome e del logo, approvata anche dall'amministrazione comunale: "L'asilo nido comunale offre un servizio educativo e sociale di interesse pubblico rivolto ai minori di età compresa fra i 3 e i 36 mesi, residenti nel Comune. Quest'iniziativa migliora indubbiamente l'attrattività del servizio, determinata anche dalla sua capacità di comunicazione e di visibilità".
Temporaneamente l'asilo nido comunale sorge in via degli Artigiani 5, all'interno di un edificio prefabbricato, dal momento che la storica sede di via Ortigara, com'è noto, è stata dichiarata inagibile prima dell'estate 2018, in quanto non rispettava i criteri antisismici e attualmente sono in corso le operazioni per il suo adeguamento.
"Non abbiamo ancora una data di rientro - racconta la direttrice Bormioli -, sappiamo solo che il progetto legato alle normative antisismiche è ancora al vaglio della Regione Piemonte, ma anche che dovremmo ormai essere in dirittura d'arrivo. In questo momento è prematuro azzardare previsioni. In ogni caso, ci troviamo bene qui: il luogo è luminoso, gode di una bella vista e gli interni sono molto confortevoli".
Ricordiamo che il Comune di Mondovì ha noleggiato i moduli che compongono la struttura prefabbricata di via degli Artigiani al prezzo di 10mila euro mensili, cifra che va ad aggiungersi agli 80mila spesi inizialmente per la riqualificazione dell'area su cui installarla.
Intanto, è già tempo di pensare al prossimo anno scolastico, per il quale sono aperte le adesioni (rivolte ai nati nel 2017, 2018 e 2019) che dovranno pervenire alla direzione entro e non oltre venerdì 28 giugno.
È anche prevista la possibilità di iscrizioni part-time, con flessibilità di frequenza: per ulteriori dettagli e maggiori informazioni, il personale del nido sabato 13 e domenica 14 aprile sarà presente alla Fiera di Primavera con uno stand informativo, ubicato in piazza Santa Maria Maggiore.