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Eventi | 30 maggio 2019, 12:45

Saluzzo, il famoso egittologo Claude Traunecker e l’epigrafista Silvia Einaudi raccontano l’avventurosa spedizione nella tomba di Padiamenopé a Luxor

Oggi, giovedì 30 maggio, incontro organizzato dalla Delegazioni FAI Saluzzo nel refettorio del convento di San Giovanni. La tomba con 22 stanze è la più grande d'Egitto ed è un unicum per la sua architettura, ricchezza di decorazioni e testi funerari

La tomba di Padiamenopé  a Luxor- immagine di Pascal Maitre.

La tomba di Padiamenopé a Luxor- immagine di Pascal Maitre.

 

Alle 18,15 di oggi giovedì 30 maggio nell’Antico refettorio del Convento di San Giovanni, l’epigrafista saluzzese Silvia Einaudi, che da diversi anni è impegnata tra l’Egitto e Parigi, dove lavora per l’École Pratique des Hautes Études, racconterà il suo affascinante lavoro alla scoperta delle tombe egizie in compagnia del direttore della missione francese a Luxor di cui fa parte: Claude Traunecker, professore emerito dell’Università di Strasburgo, uno dei più autorevoli studiosi di civiltà egizia antica.

In particolare parleranno della missione nell’affascinante tomba di Padiamenopé sacerdote ritualista, colto personaggio vicino alla corte dei “faraoni nubiani” e risalente al periodo tra la fine della XXV e l'inizio della XXVI dinastia (verso 680-660 a.C.).

Con ventidue stanze sotterranee su quattro livelli e un’estensione in superficie di circa 9.000 m2, questa tomba è la più grande di tutto l’Egitto. Le sue pareti sono coperte da scene ed iscrizioni che danno una versione in parte riveduta e aggiornata degli antichi libri funerari.

La tomba ha affascinato i primi viaggiatori sin dal XVIII secolo per il pericoloso “labirinto” che si trova all’interno, ma in seguito è diventata oggetto di studio degli egittologi in quanto rappresenta un unicum per la complessità della sua architettura, la ricchezza delle sue decorazioni e l’abbondanza delle sue raccolte di testi funerari.

 

La passione che ha caratterizzato il loro lavoro sarà il filo conduttore di un racconto che porta sino ai giorni d’oggi con le attuali spedizioni in corso a Luxor, il tutto arricchito da immagini fotografiche realizzate dal fotografo di fama internazionale Pascal Maitre.

L’incontro  rientra nel ciclo di conferenze “Le mie passioni”, rinnovata versione del titolo del celebre testo scritto dall’illustre concittadino Silvio Pellico, organizzati dalla Delegazione FAI Saluzzo.

Conferenze hanno la finalità di raccogliere fondi con il progetto del Fondo Ambiente Italiano “Puntiamo I Riflettori” per il restauro dell’antica fonte nel giardino dei Marchesi di Saluzzo.

Informazioni e prenotazioni 370/3069154. saluzzo@delegazionefai.fondoambiente.it 

 

vilma brignone

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