Gentile Direttore,
su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Cuneo il Giudice delle Indagini Preliminari in data 17 maggio ha disposto l’archiviazione del procedimento penale nei riguardi del Signor Sindaco, del Sottoscritto e dei due altri Commissari, dichiarando infondata una notizia di reato ventilata nell’ambito di una procedura concorsuale svoltasi nel dicembre 2016.
Dopo quasi due anni si chiude per me, Segretario Comunale Generale di Borgo San Dalmazzo, istituzionalmente investito dei compiti di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti del Sindaco della Giunta e del Consiglio Comunale in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti, oltre che Responsabile comunale della prevenzione della corruzione e della trasparenza a far data dal 15 marzo 2013, una vicenda portatrice di sofferenza personale, oltre che di ricadute tutt’altro che utili sul sereno convivere della Comunità Borgarina, conseguenti anche ad altri fatti amministrativi tutti vagliati ed anch’essi archiviati dalla Magistratura.
Non nutro rancore verso alcuno. Invito soltanto ad una genuina riflessione sull’esercizio della responsabilità individuale.
Ringrazio l’Impeccabile l’Avv. Prof. Nicola Menardo dello Studio Legale Grande Stevens e quanti mi hanno accompagnato.
Piero Vittorio Rossaro – Segretario Generale del Comune di Borgo San Dalmazzo