Attualità - 01 ottobre 2019, 17:13

Museo diffuso cuneese: il Rotary Club di Mondovì ha presentato il progetto

Martedì 24 settembre sono state anche consegnate le targhe da applicare all'ingresso dei siti monregalesi già inseriti nel progetto

Si chiama "Museo diffuso cuneese" ed è la novità del futuro per ciò che concerne la condivisione dei patrimoni artistici e culturali della Granda.

Il progetto, presentato martedì 24 settembre dal Rotary Club di Mondovì per bocca della storica dell'arte Laura Marino, ha una duplice possibilità di utilizzo: direttamente in loco, grazie alle targhe in policarbonato applicate all'ingresso e dotate di QR Code, oppure a casa propria, accedendo al sito www.museodiffusocuneese.it e conoscendo in anteprima le opere da poter visitare sul territorio.

Nel corso della serata sono state consegnate le prime targhe da applicare all'ingresso dei siti monregalesi già inseriti nel progetto (Vescovado, chiesa dei Santi Pietro e Paolo, funicolare): a riceverle, il vicesindaco di Mondovì, Luca Olivieri, e il parroco don Egidio Motta.

Come spiegano dal Rotary, "nell'ambito della vocazione turistica, anche internazionale, del territorio cuneese, basata in larga parte sull'eccellenza enogastronomica e naturalistica, meno sviluppata è la ricerca artistico-culturale, anche se sono molteplici e diffusi gli esempi di opere artistiche di notevole bellezza che potrebbero lasciare un indelebile ricordo nel turista curioso, non necessariamente esperto. La forza dell'iniziativa, inoltre, consiste nell'essere modulabile e implementabile nel tempo e nello spazio; l'ingresso di nuovi interlocutori può condurre a un ampliamento dell'offerta, mantenendo però sempre una linea uniforme e riconoscibile. A breve è prevista infatti l'inaugurazione di due nuovi siti".

Alessandro Nidi