Flavio Martino, figlio del senatore Pci Attilio Leopoldo Martino, già presidente dell'Anpi, ha rassegnato le dimissioni dalle cariche nel Pd per aderire a Italia Viva, il nuovo soggetto politico di Matteo Renzi.
Di seguito il testo della lettera con cui comunica la sua decisione:
Care amiche e cari amici,
di ritorno dalla “Leopolda 10” vi comunico le mie dimissioni dal partito e conseguentemente da membro della segreteria provinciale, della segreteria del circolo di Cuneo e dell'Assemblea regionale, (non essendo prevista la possibilità, come nei soggetti radicali, della doppia iscrizione), conseguente alla mia adesione al nuovo soggetto politico Italia Viva.
Competitor si, nemici mai! Ho riflettuto a lungo in queste settimane prima di giungere a questa decisione che non ho preso a cuor leggero e neppure senza dolore perché con molti di voi mi legano valori comuni e sentimenti di stima e di amicizia che, per quanto riguarda me, rimangono inalterati.
Ho aderito al Pd nel 2014 con la segreteria di Matteo Renzi e credo che quel progetto riformista trovi oggi continuità, coerenza e forza nella proposta di Italia Viva.
L'esperienza nel Pd mi ha arricchito e stimolato ma vedo oggi emergere sensibilità e nostalgie che non mi appartengono più.
Da tempo, inoltre, sostengo che il continuo confronto tra correnti e sottocorrenti, la fatica stressante per sintesi tutte interne non facciano altro che annullare energie che invece ritengo debbano esprimersi e confrontarsi liberamente nella società.
Dal confronto tra correnti e componenti, ancora, ho troppo spesso visto prevalere la fedeltà ad un'affiliazione e al peso di questa all'interno del partito anziché il merito.
Sono certo che su tanti temi avremo modo di collaborare perché abbiamo un avversario comune da battere, il sovranismo populista.
Un abbraccio a tutti.
Flavio Martino